L’altro ìeri, al termine dei lavori, l’Ufficio Centrale Elettorale presso il Comune di San Severo, presieduto dal Giudice dott.ssa Silvia Salamina, in seguito alle verifiche effettuate relative alle operazioni di voto, ha proclamato eletti i Consiglieri del prossimo Consiglio Comunale. Tra di essi troviamo, nella Coalizione della sindaca Lidya Colangelo, e in particolare nel Movimento civico “Prima San Severo”, Armando Dell’Oglio primo consigliere eletto d’Italia appartenente al gruppo politico di Forza Nuova, un movimento politico italiano di estrema destra e di matrice neofascista fondato nel 1997.
Per la prima volta a San Severo nella Sala Consiliare dedicata a Luigi Allegato, che ricordiamo eraantifascista, Costituente e difensore della Costituzione e della democrazia, troveremo un consigliere che si ispira all’ideologia del Fascismo ed appartenente a un gruppo di matrice neofascista i cui aderenti nell’ottobre del 2021 hanno assaltato a Roma la sede Nazionale della CGIL, un presidio della democrazia e della difesa dei diritti dei Lavoratori.
Seppur eletto in una lista civica, riteniamo che, per il rispetto della democrazia in cui noi crediamo e di tante persone che per essa hanno perso la vita per difenderla, sia opportuno che il Consigliere Armando dell’Oglio in Sala consiliare dichiari la sua non appartenenza al gruppo politico di Forza Nuova e ai suoi disvalori banditi dalla Costituzione. Inoltre chiediamo che non si debba più sbandierare il vessillo di Forza Nuova davanti e all’interno di Palazzo Celestini che rappresenta la sede delle Istituzioni e della democrazia dei Sanseveresi.
Alla Sindaca Lidya Colangelo, che giura sulla Costituzione e sui valori dell’antifascismo, chiediamo come può accettare il sostegno di un consigliere comunale nella sua coalizione nel caso in cui Armando dell’ Oglio non dovesse disconoscere pubblicamente la sua appartenenza politica di matrice neofascista. Pertanto invitiamo la Sindaca a prendere pubblicamente le dovute distanze, anche se tardive , in quanto esse dovevano essere prese già prima in campagna elettorale dove si è cercato di imbarcare tutti pur di vincere.
La Coalizione di Centrosinistra