Home Comunicati Il vento del cambiamento non cambia e continua a fare proclami infondati.

Il vento del cambiamento non cambia e continua a fare proclami infondati.

0

Comunicato Stampa

Nell’ultima intervista resa dal Sindaco Colangelo alla Gazzetta di San Severo, oltre a fare dichiarazioni su infrastrutture e sanità (sulle quali torneremo nei prossimi giorni), risponde ad una domanda singolare … senza rispondere …
La Gazzetta, infatti, nel quesito premette che “spesso” i cittadini sanseveresi sono tartassati da tasse nazionali e locali: intende il Sindaco abbassarle e lottare contro l’evasione?
A questa domanda onestamente surreale segue una risposta altrettanto surreale.
Invece di precisare che le tasse nazionali sono fuori dalle competenze del Sindaco (come le infrastrutture nazionali e la sanità) e che le tasse locali sono immutate da dieci anni e vanno pagate, il Sindaco Colangelo precisa “circa la tassazione” che ha ereditato un pesante indebitamento per cui non potrà muoversi e comunica che ci sono mutui che saranno estinti in più di venti anni.

Un altro minestrone!

Il Sindaco Colangelo riprende una linea di distrazione di massa già anticipata nel comizio di ringraziamento: la precedente amministrazione ha lasciato debiti e non posso amministrare per colpe non mie …
A prescindere dalla infondatezza della affermazione, facilmente verificabile perché i numeri non sono opinioni, il Sindaco Colangelo forse dimentica di essere stata in consiglio comunale cinque anni e di essere necessariamente edotta dello stato di salute d bilancio dell’ente.
Non ricordiamo al riguardo
interventi critici rispetto ai bilanci comunali, ma il Sindaco Colangelo non può ora invocare un presunto e inesistente problema di bilancio per cercare tardivi alibi rispetto alla incapacità di mantenere le mirabolanti promesse elettorali.
Il Sindaco conosceva e conosce (o almeno sarebbe suo dovere) lo stato di salute delle casse comunali per cui non può dire di aver scoperto solo ora cose che da consigliere aveva la responsabilità di conoscere perfettamente.
Certo che se il Sindaco valuta come problematici i mutui accesi dall’Ente dimostra di non avere grande confidenza con i meccanismi della finanza pubblica.
Tanto vero che ci sono mutui in regolare ammortamento che risalgono ad amministrazioni precedenti a quella appena conclusa, senza alcuna lamentela da parte di nessuno.
La gente non perdonerà questa presa in giro, perché il vero cambiamento si manifesta già come peggioramento e non miglioramento!
Nel merito è innegabile che i risultati di amministrazione degli ultimi dieci anni sono stati virtuosi e formidabili, avendo fatto i conti con l’introduzione, nel lontano 2015, con la nuova contabilità per gli Enti Locali (detta armonizzazione contabile).
Il nostro comune, come molti altri, ha responsabilmente effettuato una operazione di revisione straordinaria dei residui (crediti e debiti) che ha certificato un disavanzo tecnico derivante dall’applicazione della nuova normativa contabile per un importo di 16.193.649,00 euro ereditato dalle precedenti amministrazioni.

Indiscutibilmente!

Nonostante questa reale eredità la precedente amministrazione ha governato senza aumentare le tasse ed ha praticamente pressoché azzerato il disavanzo con un residuo attuale di circa un milione.

I mutui (attualmente in regolare ammortamento) sono stati contratti esclusivamente per realizzare opere pubbliche al servizio della comunità, ovviamente nel rispetto dei limiti previsti dal Testo Unico degli Enti Locali ossia entro i limiti della capacità di indebitamento del Comune di San Severo.
Negli allegati al Bilancio di Previsione 2024/2026 che il Sindaco Colangelo dovrebbe conoscere, quale consigliere comunale uscente, vi è un prospetto che certifica che l’ammontare delle quote in ammortamento dei mutui rientra largamente nella capacità di indebitamento del nostro Ente.
La verità è che la domanda sulle tasse nazionali è fuorviante e che le tasse locali sono immutate da dieci anni, con misure di riduzione, seppure limitate e circoscritte, adottate dall’ultimo assessore al ramo.
Invitiamo il Sindaco Colangelo a mantenere le promesse di cambiamento, senza cercare scuse che appaiono onestamente puerili e inaspettate da parte di chi rappresenta una coalizione che dovrebbe avere contezza delle regole basilari della contabilità pubblica degli enti locali.
Dal canto nostro ci faremo carico di vigilare ed esercitare una opposizione costruttiva, confidando di partire da dati reali ed inoppugnabili per garantire una amministrazione che abbia a cuore (come noi) il superiore interesse della comunità sanseverese.
La campagna elettorale è finita, è tempo di governare.
Buon lavoro, Sindaco Colangelo.

San Severo, 9 luglio 2024

Il gruppo consiliare
CON SAN SEVERO

Exit mobile version