Quello che sto vedendo in questi giorni è a mio avviso un gioco ‘politico’ senza eguali .
La dimostrazione è un termine che non ascoltavo da anni.. il cosiddetto ‘apparentamento’… in soldoni, senza entrare nel metodo di calcolo, significa spacchettare liste di candidati sindaci non rientrati al ballottaggio per unirsi a uno dei candidati presenti al ballottaggio .
In questo caso parliamo di Lydia Colangelo che in queste ore insieme alle forze politiche rimaste fuori, stanno facendo conti matematici per raggiungere no un obiettivo o un programma politico, culturale e sociale ma il 51% necessario per essere eletti .
L ‘apparentamento comporta un ricalcolo dei seggi sulla base della nuova aggregazione di liste partecipanti sotto quel sindaco e quindi sotto la Colangelo.
Questo significa che i candidati eleggibili oggi con la coalizione originaria della Colangelo non sono più gli stessi perché come già detto il calcolo dei seggi viene effettuato con l’inserimento delle nuove liste che si sono aggregate.
Adesso capite la bolgia che si sta creando all’interno della Colangelo che vede consiglieri eleggibili democraticamente con la sua coalizione essere scalzati da consiglieri di altre coalizioni che a questo punto potrebbero accettare se è solo se vi sono ricompense politiche come assessorati, partecipate …. insomma un vero e proprio ‘mercato politico’…
La ‘politica’ della Colangelo è per me un qualcosa ( non riesco a trovare l’aggettivo ) che di volta in volta si appunta su carta per essere riadattato alla circostanza e all’opportunità più vantaggiosa. Basta vedere il percorso … iniziato con il civismo poi inserimento di partiti ed esponenti di destra e sinistra poi apparentamenti basati su aggregazione di liste di altri candidati sindaci ….
Ma davvero stiamo facendo ?
Alla fiera dell’est per due soldi un topolino Lydia comprò e venne…
Post FB – G.Sernia