“Angelo Masucci: la sfida del cambiamento per San Severo”

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ho scelto di accettare la proposta di candidarmi alla carica di Sindaco di San Severo, perché, come voi, ho a cuore il cambio di passo necessario all’ulteriore sviluppo della città di San Severo.
Credo fermamente che a tutto questo ci possa essere un rimedio, e quindi ho accettato l’invito a sospendere la mia professione di avvocato, mettendo la mia esperienza e professionalità al servizio della nostra città per cercare di dare un nuovo e significativo slancio.
Con sincero impegno, sia umano che professionale, ho impiegato giorni e notti a studiare un programma condiviso che affrontasse i problemi che sono sotto gli occhi di tutti, con modalità e mentalità nuove e diverse.
•⁠ ⁠Voglio dire NO a tutti quelli che pur parlando di cambiamento, operano con le stesse modalità con cui si è vissuto in questi ultimi vent’anni;
•⁠ ⁠Voglio dire NO a chi pensa solo a riprendersi lo stipendio da consigliere comunale.;
•⁠ ⁠Voglio dire NO ai personalismi di questa appena iniziata campagna elettorale;
•⁠ ⁠Voglio dire NO a chi dice di volersi occupare della nostra città ma è alla ricerca solo del capro espiatorio di turno sul quale scaricare tutto ciò che non funziona, continuando, sottobanco, a coltivare i propri interessi personali a discapito della collettività;
•⁠ ⁠Voglio dire NO a tutti quelli che, pur parlando di legalità, lo usano solo come uno slogan di moda;
•⁠ ⁠Voglio dire di NO a chi vorrebbe “una città più bella”, a chi dice di essere “uno di noi”, e giù con frasi retoriche senza un significato reale o un programma preciso.
Vengo accusato di essere il fantoccio di grandi nomi della passata politica. Mi dispiace di dare questa delusione compiendo azioni che vanno proprio nella direzione opposta. Ma è bene essere chiari sin dall’inizio!
Le criticità che infatti da subito ho riscontrato, si sono palesate nella fase attuale di composizione delle liste, dove il trasformismo con liste camuffate e controversi personaggi politici che scompaiono e riappaiono dietro di queste, i veti incrociati per lotte intestine e, soprattutto, reiterati e soffocanti tentativi di condizionamenti generalizzati, hanno rischiato di destabilizzare la coalizione, e questo, da parte di chi più di ogni altro dovrebbe tenere a cuore oggi il bene della Città.
Molti signori della politica locale si sono ostinati ed accaniti per entrare a tutti i costi nella colazione a mio sostegno, anche senza che ce ne fossero le condizioni, forse perchè vengo dato vincente già al primo turno.
Avrei potuto pensare solo ad occupare la poltrona più ambita, imbarcando chiunque pur di vincere. Allora si, sarei stato un Sindaco telecomandato anche a distanza. Ma questo con me non è possibile e non lo sarà mai!
Ho provveduto da subito a dimostrare che il cambio di passo non è una cosa teorica, ma pratica, allontanando dalla coalizione senza indugi, persone e liste non adeguate e attente al solo interesse personale, pur consapevole con questa azione, di perdere voti.
A dimostrazione di aver visto giusto sulla loro inaffidabilità, scopro che gli stessi, senza vergogna e con triplo salto mortale, ce li ritroviamo dalla parte opposta, in appoggio ad altro candidato sindaco e con un ridicolo comunicato in cui spacciano la cacciata dalla nostra coalizione per loro scelta politica. Per loro fortuna, al contrario di me, esiste chi pur di vincere imbarcherebbe chiunque!
Ho dato la mia disponibilità precisando sin dall’inizio che non avrei accettato condizionamenti, ma forse qualcuno si è illuso di potermeli imporre.
Il mio “nuovo” che ritengo necessario per la vera svolta della nostra città prevede di mettere al centro “l’uomo”, il cittadino di San Severo, le sue necessità, le sue sensibilità, combattendo i piccoli circoli e centri di potere che perseguono esclusivamente i propri interessi – a discapito del tanto conclamato bene comune .
Va cambiato modo di ragionare, cosa che non riscontro ora nel sistema, nonostante i buoni intenti di alcuni. Non ho mai creduto che l’uomo solo al comando fosse sufficiente per compiere l’impresa della quale abbiamo bisogno. Sono necessari un approccio ed una maturità differenti che purtroppo raramente riscontro attorno all’attuale “contesto”.

Ho sempre predicato la novità del mio progetto con il proposito però di non buttare a mare nulla di quanto di buono in passato è stato fatto. Ma ciò non deve consentire a nessuno di poter proseguire i propri intenti sia pure sotto mentite spoglie.
Voglio mantenere fede alla mia parola di uomo libero, alla mia coscienza e poter sempre guardare negli occhi i miei figli, anche in un futuro e dire loro che la schiena dritta è un valore non commerciabile.
Ringrazio, tutti coloro che confidano in me e nel mio progetto, con sincero e leale sostegno umano e politico. Ma soprattutto rivolgo un abbraccio affettuoso a tutte le donne e gli uomini, semplici cittadini, che mi incoraggiano durante questo percorso sia per strada che nelle altre circostanze dimostrandomi affetto e fiducia incondizionati.
Angelo Masucci