L’avvicinarsi delle elezioni amministrative sta creando profonde tensioni nel centrosinistra sanseverese.
Molti attivisti Cinque Stelle sembrano non voler proprio ingoiare il candidato sindaco, cioe’ l’avv.Masucci, voluto da Miglio e dai Damoniani.
Infatti la base dei Cinque Stelle aveva indicato come candidato sindaco del loro movimento l’architetto Di Sabato , da sempre iscritto al movimento e negli ultimi anni consigliere comunale. E adesso non accettano che le decisioni sul loro candidato sindaco vengano prese lontano da San Severo.
Anche il PD locale non comprende perché il candidato sindaco non possa essere scelto tra i suoi assessori nell’amministrazione uscente. Se hanno amministrato bene come dicono perche’ non puntare sulla continuita’.
Non è poi un mistero che Sderlenga si sia proposto per primo alla poltrona di sindaco, ma sia stato completamente snobbato dagli alleati. Adesso potrebbe scegliere di correre in autonomia.
Italia Viva negli ultimi giorni, tramite il segretario Marino, ha dichiarato chiaramente di non riconoscersi a San Severo in questo centrosinistra. E anche Azione di Calenda sembra muoversi in altre direzioni, probabilmente con le civiche che si sono aggregate intorno alla candidatura di Lidia Colangelo, che tra i suoi supporter sembra avere Alessandra Spada tra le piu’ suffragate proprio del PD.