Grandi sono le difficoltà negli ultimi anni, nel reperire maestranze specializzate sui cantieri.
Molto si parla di creare lavoro per le giovani leve,ma in buona sostanza poco si fa per creare un circolo virtuoso che includa seriamente scuola lavoro.
Quale esperienza lavorativa potrà mai crearsi o avere un giovane di 25/30 anni per poter aspirare di gestire un impresa?
Sempre più spesso si incappa in “giovani”trentenni alla prima esperienza lavorativa, o provenienti da settori totalmente differenti gli uni dagli altri.
Come Artigiani, sollecitiamo le istruzioni a fare di più!
gettare le basi giuste per i giovani, che inevitabilmente dovranno sostituire quelli che, da qui ai prossimi anni dovranno abbandonare il mondo del lavoro.
Sempre più sessantenni sui cantieri,sempre meno giovani specializzati e sempre più spesso extracomunitari.
Di questo passo ci ritroveremo giovinastri a metter su mattoni alla meno peggio e vecchi sempre più vecchi per stare su di un impalcatura.
Le case stanno su con l’esperienza dell’insegnamento sul campo non solo con un pezzo di carta.
Formare i giovani prima che sia tardi,tramandare i” segreti “,le esperienze non è cosa da poco!
Meditate!
Associazione Tecnici Artigiani
Il tesoriere
Armando dell’Oglio