C’era una volta la Festa del Soccorso.

Stamattina tra la musica ascoltata mi e’ capitato un brano……..che mi ha riportato alle giostre…..quando venivano messe ai “salesiani” o a piazza Carmine.
Erano gli anni di quando la citta’ non veniva “violentata” con piazze distrutte, alberi tagliati e degrado ovunque. Quando la Festa del Soccorso era il momento piu’ importante per devozione ed aggregazione. Era la festa delle nocelle, delle bancarelle che vendevano quel fischietto che messo nella bocca del venditore suonava imitando il cinguettio degli uccelli…..nella tua non emetteva alcun suono. Era la festa di quando potevi chiedere ai tuoi genitori di comperarti quel pulcinella con lo stecchetto sotto….che potevi suonare ed animare. Erano le giornate durante le quali potevi mangiare a tavola “nocelle e torrone” ….con moderazione perche’ dovevano arrivare i parenti ospiti a casa…… quelli che, in compenso, ti avrebbero dato “a mmbert” per andare sulle giostre. In particolar modo questo brano mi riporta “sop i machn a ttuzzz” ….dove sognavi ed invidiavi il personale perche’ possedeva quel “gettone jolly” che consentiva loro di mettere in moto le macchine sempre e comunque. Quando cercavi di portare la ragazzina che ti piaceva sulla giostra che chiudeva in corsa la cappottina…..e potevi sperare in un bacio rubato…..in un abbraccio quando la portavi sulla giostra del terrore…..
Era la festa durante la quale potevi sfoggiare i vestiti e le scarpe nuove….. perche’ con questa Festa ci hanno inculcato l’amore per questa citta’ fantastica e bellissima….. quell’amore che oggi non c’e’….. quell’amore che penso sia l’unico strumento per salvare questa nostra citta’……
Post A.Cicerale