In tutta la nazione si stanno diffondendo le proteste contro la ormai drammatica situazione che stanno vivendo gli artigiani così come i commercianti ed esercenti con bollette di luce e gas, raddoppiate se non addirittura triplicate rispetto ad un anno fa. Stando ai dati riferiti dal nuovo osservatorio per il monitoraggio dei costi delle fonti energetiche, il gas aumenterà del 140%, mentre l’energia elettrica è già cresciuta del 125%. Troppo per le possibilità finanziarie di piccole e medie imprese, già allo stremo per i sacrifici compiuti in virtù dell’ emergenza sanitaria COVID. Noi dell’Associazione tecnici artigiani riteniamo che il governo non abbia concretamente messo in atto misure adeguate per gestire la situazione e soprattutto per evitare i distacchi e le diminuzioni di potenza che con sempre maggiore frequenza sono posti in essere nei confronti di esercenti già duramente vessati ,gli stessi che si vedono ricevere bollette stratosferiche impossibile da onorare. Ci auspichiamo che il governo prenda velocemente dei provvedimenti per bloccare questi aumenti , che ci vedono al momento costretti a spegnere le luci ed accendere le candele in segno di protesta.
Il vicepresidente
