In occasione dell’incontro di ieri sera con alcuni dei sostenitori del Movimento uniti per San Severo, che hanno contribuito alla raccolta fondi per Serena, abbiamo toccato con mano e sentito sulla nostra pelle la capacità umana di diffondere affetto che va oltre il gesto di generosità. Noi, genitori di Serena, appena tredicenne e di Carlo, di otto anni, siamo entusiasti di aver insegnato ai nostri figli che di fronte alle avversità che la vita ci presenta non bisogna mai scoraggiarsi. La gente per bene esiste e il peso di una problematica, come l’epilessia di Serena, sembra quasi più leggera se intorno c’è chi sa donare il proprio CUORE.Il ringraziamento di Serena va al Presidente Uniti per San Severo Pennacchio Rocco Enrico ed a tutti gli attivisti
