Che l’Amministrazione Comunale di San Severo non abbia particolare attenzione nei confronti dei disabili è un fatto noto.
C’è però un qualcosa di veramente odioso in quello che è accaduto ieri sera durante il concerto e che mi è stato raccontato oggi da un papà profondamente indignato.
Nel backstage un gruppo di privilegiati, parenti e amici degli Amministratori, in prima fila, comodamente seduti e pronti a spararsi foto con le star del concerto. Una sorta di area d’élite.
In mezzo alla folla, in uno spazio angusto, di fortuna, non previsto e soprattutto creato in dieci minuti, un gruppo di disabili, costretti a vedere poco o niente e soprattutto in piedi per ore.
Lo spazio è stato delimitato poco prima dello spettacolo proprio per le proteste di un genitore, Marco, padre di Andrea (il ragazzo in carrozzina che vedete in foto).
Nessuno ha previsto nulla, a nessuno è venuto in mente di predisporre un’area dedicata alle persone con problemi di disabilità.
L’area di fortuna, tra l’altro, non ha garantito ai disabili una fruizione in sicurezza dello spettacolo.
Questa è la città dove ci sono cittadini di seria A e cittadini di serie B.
VERGOGNA!
(post di Nazario Tricarico)