Il Sindaco Miglio in un comunicato stampa, a mio avviso imbarazzante, del 15 agosto 2021 sostiene di aver posto, al sottosegretario all’interno Scalfarotto e al prefetto di Foggia, la domanda “Dov’è lo Stato?”. Nello stesso comunicato aggiunge che le Istituzioni non ci possono e non ci devono abbandonare. Caro Sig. Sindaco, lo Stato siamo noi! Lo Stato sono gli eletti, chiamati, grazie alla democrazia, a rappresentare i cittadini. E’ Lei che rappresenta le istituzioni locali. Sig. Sindaco, è giusto il caso di ricordarLe un po’ di numeri.Dal 2005 ad oggi la presidenza della regione Puglia è stata affidata dai cittadini a due presidenti (prima Vendola poi Emiliano) con visioni politiche e ideologiche vicine alla Sua maggioranza: in entrambi i casi un presidente di centro sinistra. Dal 2011 al 2021 il Partito Democratico, il partito più grande vicino alla Sua maggioranza, è stato al Governo per 10 anni su 11. Dal 2015 al 2018 Lei, signor Sindaco, è stato anche il Presidente della provincia di Foggia. Dunque dal 2015 al 2018 abbiamo avuto un sindaco di centro sinistra, il presidente della provincia di Foggia di centro sinistra, il presidente della regione Puglia di centro sinistra e un Governo di centro sinistra: un filotto perfetto ed irripetibile per dare un contributo decisivo alla nostra città, non crede? E invece? Questi numeri solo per ricordarLe che le Istituzioni sono state e sono ancora rappresentate da Lei, a livello locale, e da altri partiti di centro sinistra, a livello regionale e nazionale: Le Istituzioni siete Voi! Mi spiace Sindaco, troppo semplice demandare ai cittadini l’accorata richiesta alle Istituzioni di non essere abbandonati, laddove dovrebbe essere Lei a rappresentarle a pieno titolo, le Istituzioni, in quanto eletto. Sig. Sindaco, la cittadinanza può avere tutte le responsabilità del caso per gli eventi criminosi degli ultimi giorni, ma ci dica la verità: cosa è stato fatto in questi anni per il sociale, per aiutare i giovani più disagiati a non delinquere? Quale ambizioso progetto è stato messo in piedi, in questi anni, in ambito sociale degno di essere ricordato? Cosa è stato fatto per agevolare le imprese o per favorire la “cultura d’impresa”? Cosa è stato fatto per favorire la creazione di consorzi e distretti produttivi? Cosa è stato fatto per incentivare le aziende, non solo quelle locali, ad investire in questo territorio?E ancora, perché in questa città lo sport, in questi anni in cui lei ha avuto la delega all’assessorato allo sport, non è stato utilizzato come strumento per allontanare i ragazzi dalle strade? Non mi saranno forse sfuggiti anche in questo ambito progetti degni di nota, progetti promossi per avvicinare allo sport ragazzi provenienti da famiglie in difficoltà? Tra l’altro, una maggiore attenzione allo sport nella nostra città viene invocata anche dal consigliere de Lilla (PD), in un comunicato stampa di qualche giorno fa, in cui il consigliere di maggioranza richiede “campi e strutture fruibili da chi non ha i soldi” e “lo sport come riscatto sociale e volano di integrazione”. C’è da riflettere, Sig. Sindaco, e non poco. La cittadella dello sport, stando ad un Suo comunicato stampa di Gennaio 2021, doveva essere pronta già in primavera: oggi, 18 Agosto 2021, l’area destinata ad accoglierla versa ancora in uno stato di totale abbandono. Le strade della città, comprese le arterie principali, sono luride. Colpa solo in parte attribuibile ai cittadini incivili e sporcaccioni, perchè, mi chiedo e Le chiedo: dove sono le isole ecologiche? Mentre l’agricoltura locale è in crisi e continua a far registrare un calo dei posti di lavoro, come mai Lei non ha ancora nominato i 3 rappresentanti per la consulta agricola deliberata dal consiglio comunale ad Aprile 2021 pensando bene, piuttosto, di andare in ferie? (Cosa che si evince chiaramente da un Suo post sulla pagina Facebook “Miglio sindaco” del 7 Agosto in cui precisa che solo da lunedì 30 Agosto sarà nuovamente a disposizione di tutti). Ci si può allontanare per tre intere settimane da palazzo Celestini mentre la città è in queste condizioni? Le ferie saranno pure un diritto sacrosanto, ma non allontanarsi dalla città, più che mai in uno stato di degrado, credo sia un dovere! Gianluca OrlandoSegretario Lega San Severo