Ad una settimana dalla sparatoria in San Severo contro M. Anastasio, deceduto durante i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia agli Europei, la cittadina ancora é sotto assalto. Sono mesi ormai che a San Severo la criminalità ha il totale comando della cittadina. La politica tutta nulla sta compiendo. A parte piccoli annunci ,inutili, altro non sta facendo. I San severesi sono sempre più amareggiati, sta diventando impossibile anche uscire di casa per una semplice passeggiata. Tutti i politici che al momento delle elezioni avevano rassicurato i loro elettori che avrebbero dato il cuore a questa cittadina, oggi sono inerti, inesistenti, impietosi osservando il degrado generale di San Severo e senza muovere alcun dito alcuni sembrano rassegnati.Politici che di certo alle prossime elezioni chiederanno ancora una volta voti, su quanto (non) fatto nella precedente amministrazione.Ieri sera dopo che ci sono stati spari esplosi davanti alla casa di Anastasio, la prefettura ha convocato d’urgenza il comitato tecnico per la sicurezza ,decidendo per una totale protezione della famiglia del deceduto. Ricordiamo una famiglia sconvolta per la perdita del loro caro e ancora più sconvolta per le condizioni gravissime del piccolo Dodo, da oggi sarà costretta a vivere sotto protezione.
(fonte:youfoggia)