Il drammatico incendio delle eco balle avvenuto questa mattina è solo l’ultimo episodio di una questione ben più ampia riguardante il monitoraggio del territorio ed in particolare delle campagne.
Incendi dolosi e non dolosi, temperature elevate, venti, non è possibile restare inermi di fronte ad una situazione che merita interventi decisamente più articolati, con il coinvolgimento di ulteriori attori sul fronte preventivo.
I Vigili del Fuoco necessitano di supporto, è inutile tergiversare su questo argomento.
Ed un ruolo nevralgico può essere interpretato dal Comune mediante un nuovo sistema di Protezione Civile. Questo al fine di concorrere, se non sopperire, almeno rispetto alla piccoleemergenze.
Ma non solo Comune, è oltremodo necessario coinvolgere le Associazione di volontari per costituire un servizio vero e proprio di pronto intervento per lo spegnimento di incendi di sterpaglie di piccole dimensioni.
Volontari e cittadini impegnati in associazioni, coordinati dalla Polizia Locale, in ausilio ai Vigili del Fuoco che sono attualmente impegnati in operazioni estremamente complesse.
Inoltre è lo stesso Presidente della Regione Puglia a proporre questo strumento. Si legge nel Decreto n.115 del 21/04/2021, articolo 4:
Art. 4) Concorso degli Enti locali alla lotta attiva AIB Ai sensi della L.R. n. 18/2000, art. 16 e L.R. n. 53/2019 art. 6, la Città Metropolitana di Bari ed i Comuni concorrono alla lotta attiva agli incendi boschivi, ognuno per quanto di propria competenza. Le Amministrazioni Comunali, nell’ambito del proprio territorio, su cui insistono aree boscate, ovvero situazioni di rilevante rischio di incendio boschivo o di interfaccia, possono avvalersi delle organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile per attività di prevenzione e repressione incendi sulla base di specifici accordi o convenzioni nei termini di cui all’art. 16 della legge regionale n. 18 del 30/11/2000 e all’art. 16 della legge regionale n. 53 del 12/12/2019 e a darne tempestiva ed esauriente comunicazione al Sezione Protezione Civile regionale. Le Amministrazioni Comunali devono comunicare tempestivamente alla Sezione Protezione Civile regionale qualsiasi variazione riguardante la consistenza delle risorse disponibili per l’A.I.B. 2021, i nominativi dei referenti di Protezione Civile e qualunque altro utile elemento considerato nel Piano di emergenza comunale.
È urgentissimo mettere mano al Sistema di Protezione Civile, perché tali episodi sono assolutamente rientranti nel perimetro di competenze anche degli Enti locali, quindi del Comune.
E il coordinamento di questo sistema, che va rivisto, non può che essere affidato alla Polizia Locale, coadiuvata dalle Associazioni di Volontariato a cui bisogna fornire mezzi idonei.
NAZARIO TRICARICO