Noi sanitari stiamo all’estremo. Non veniamo pagati a dovere e siamo stati declassati. Ci sono macchinari comprati ma mai entrati in funzione perché rotti. Ad esempio le docce di ramificazioni per noi dipendenti mai usati perché rotti sia in medicina che in pneomatologia. I sindacati fanno richieste, ma senza che nessuno si muova. In in pieno covid hanno fatto un riordino dei reparti, ma non rinforzando bensi’ indebolendoli. Siamo stati sbattuti di qua e di là. Le nostre graduatorie bloccate. Per il premio covid non recepito Emiliano aspetta i conteggi della direzione generale che non arrivano.