La pandemia da un anno ormai ha stravolto le vite di noi tutti. Ha imposto una modifica delle nostre vite, delle nostre libertà del nostro modo di lavorare. I sanitari, loro malgrado, si sono trovati al centro di un ciclone che li ha travolti ed obbligati ad operare affrontando le paure dell’incertezza di una patologia ancora oggi sconosciuta e la disumanità del dolore non condiviso per l’obbligo dell’isolamento. A tutti i sanitari un plauso ed un ringraziamento per quanto hanno fatto, fanno e faranno ancora. Alcune strutture, in virtù della specialità propria, sono state coinvolte ancora più di altre nella gestione della epidemia da Covid – 19. Questo è il caso della M.A.R. del Presidio Ospedaliero di San Severo che, dal primo giorno, ha gestito quanto stava accadendo con professionalità, flessibilità, spirito di adattamento e grande responsabilità. Il personale della MAR non solo ha curato ed assistito i pazienti ricoverati, ma sono stati chiamati ad intervenire in moltissimi dei focolai scoppiati nelle varie strutture residenziali di tutta la Provincia di Foggia, anche con l’ausilio della Telemedicina di cui la ALS Foggia è stata protagonista in Italia. Solo la passione, abnegazione e senso di responsabilità, oltre che una grande organizzazione, ha reso possibile il lavoro mastodontico reso. Per tutte queste motivazioni ieri, 5 Febbraio, a nome del Sindaco di San Severo Francesco Miglio e di tutta l’Amministrazione Comunale, il Vice Presidente del Consiglio Comunale Enrico Pennacchio, ha consegnato al Direttore della MAR dr Paride Morlino, una lettera di elogio e di ringraziamento per tutto il personale dell’Unità Operativa. Un riconoscimento a medici, infermieri, fisioterapisti, OSS ed ausiliari che, con l’assiduo lavoro, hanno garantito le cure e l’assistenza a quanti sono stati colpiti dal grave morbo. Da parte di tutta l’Amministrazione Comunale un grazie a loro e a tutti i professionitsti che operano nel nostro amato Presidio Ospedaliero “Teresa Masselli-Mascia” di San Severo.