Matteuccio , cantante sanseverese castrato, ma dongiovanni impenitente.

Il ritratto raffigura Matteo Sassano detto Matteuccio, nato a San Severo nel 1667 e deceduto a Napoli il 15 ottobre 1737. Figlio illegittimo di una vedova dedita alla prostituzione, aveva una voce splendida, fu per questo evirato da un barbiere locale, e successivamente affidato al barbiere napoletano Alessandro de Liguoro, che lo portò con sé a Napoli.Dopo aver studiato al Conservatorio, Matteuccio debuttò nella Cappella di Palazzo Reale. Raggiunto il successo, e grazie alla sua avvenenza, si diede a una vita libertina, collezionando avventure sentimentali con donne di alto rango.Nel 1695, sulla scia dei successi riscossi come primo soprano nella capitale del Vice Regno, si trasferì a Vienna, dove fu chiamato a cantare nella Cappella Reale dell’Imperatrice, e successivamente alla corte di Spagna a Madrid, dove il suo canto fuori dell’ordinario ebbe funzione terapeutica per re Carlo II, afflitto da depressione. Uomo tanto elegante, bello e affascinante quanto superbo, spavaldo e arrogante, Si esibì nei teatri fino al 1708. In seguito, rientrato a Napoli e fatto marchese, si dedicò esclusivamente alla Cappella Reale. (Fonte Wikipedia)post A.S.