Una mamma replica ad Emiliano: “ma lei legge quello che scrive?”

Caro Emiliano, lei nell’ordinanza ha scritto esplicitamente, nell’art. 2, che la scelta dei genitori possa essere fatta una sola volta. Dunque il suo ultimo post è assolutamente inutile perché le famiglie che hanno scelto la didattica in presenza, anche nell’ipotesi in cui fossero convinte dalle sue parole a cambiare idea, non potrebbero più tornare indietro e optare per quella a distanza perché la scuola gliela negherebbe in virtù di quel capolavoro di ordinanza che ha scritto proprio lei!Inoltre quando le scuole sono state chiuse la curva dei contagi e’ continuata a salire, prova che il problema non sono le scuole, ma tutt’al piu’ i trasporti pubblici, che voi non avete adeguato.La didattica in presenza, soprattutto per la scuola primaria, è fondamentale: lei avrebbe dovuto organizzare (magari nei tre mesi estivi) spazi idonei per garantire soprattutto a questa fascia la didattica in aula; invece in estate eravate troppo impegnati a far venire piu’ turisti possibili in Puglia mettendoci in pericolo.La didattica a distanza ha spinto mio figlio ad essere un vegetale davanti a questo pc x tante ore! La DAD non funziona, e’ mortificante per alunni e docenti, NON è inclusiva,NON è definibile scuola.Per questo e’ indispensabile la didattica in presenza con tutte le precauzioni e senza frequentare le persone fragili!Ma secondo lei chi lavora come può mai pensare di tenere a casa un bambino? Caro Presidente mi dispiace, ma lei non ha capito nulla. Il nonno si salva evitando di andarlo a trovare e col distanziamento. Non serve non andare a scuola per non mettere in pericolo il nonno se poi si va al lavoro, al supermercato, al bar ecc .Da lunedì saremo zona gialla, bar e ristoranti saranno aperti e la scuola lei la vorrebbe vuota? Mi chiedo dove stia la logica in tutto questo.(post di M.L.)