“Credo non ci sia cosa peggiore della presunzione di chi “si sente arrivato” e spesso senza meriti. Quando arroganza, scarse qualità, incapacità politica e relazionale sono le uniche doti di chi dovrebbe essere classe dirigente c’è poco da essere fiduciosi. Si possono avere ruoli, nomine… sedere in qualsiasi consesso ma se non si ha niente da dire, se non si hanno idee, capacità, visione, è come se ci fosse una sedia vuota. La politica dovrebbe essere un’altra cosa. Il vero dramma è che a pagarne le conseguenze sono i cittadini. Credo che a questa città serva subito aprire luoghi di discussione e di confronto, allargare la partecipazione alle scelte. Serve coinvolgere categorie e mondi della rappresentanza. Serve che qualcuno ripensi al modo con cui sta interpretando il suo ruolo di amministratore. Forse otterremmo più risultati.”
(post di Antonio Stornelli- consigliere comunale)