“La situazione degli ospedali pugliesi e di tutto il nostro sistema sanitario, in gravissima sofferenza a causa della pandemia, richiede un confronto serio e serrato nelle sedi istituzionali opportune: per questo, chiediamo la convocazione urgente del Consiglio regionale.
Le difficoltà, ormai, sono sotto gli occhi di tutti, nonostante le promesse (ancora non mantenute) del presidente Emiliano di incrementare i posti letto: infatti, il nostro sistema è andato in tilt per 95 pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva.
Ma non solo! Esiste il dramma dei cittadini costretti ad interminabili attese per ricevere un esame diagnostico per altre patologie, nell’incertezza di ricevere cure adeguate, perché i nostri ospedali sono al collasso ed i servizi territoriali continuano ad essere carenti. Nel frattempo, gli operatori sanitari stanno compiendo sforzi enormi per garantire l’assistenza, dimostrando uno straordinario spirito di abnegazione e grande generosità.
Ma se in Puglia è chiaro che i tracciamenti siano fuori controllo, bisogna guardare a delle soluzioni concrete per il contenimento del virus e per decongestionare gli ospedali. In quest’ottica, una delle prime proposte che formalizzeremo in Consiglio regionale è la gratuità dei test rapidi per tutti i cittadini pugliesi”.