Comunicato Stampa
Sì, delusione, questo è il termine più appropriato e che meglio si adatta alla conclusione di quella
verifica politico amministrativa, con tanto di azzeramento della giunta, richiesta e portata avanti
da 8 Consiglieri della maggioranza, compreso il Presidente del Consiglio Comunale.
Ai più la verifica dava l’idea che, finalmente, qualcuno della maggioranza volesse intraprendere
un’iniziativa politica costruttiva, tendente al miglioramento delle azioni di governo dell’ormai EX
“BENE COMUNE” sanseverese. Non da meno, l’azzeramento della giunta – da parte di qualche
altro Consigliere della maggioranza definito come “atto irresponsabile” – avrebbe dovuto
rappresentare la forte volontà di cambiamento, dopo la constatazione ed il riconoscimento
dell’inefficacia delle iniziative assunte, sino ad allora, dal Sindaco Miglio e dalla sua giunta.
Che qualcosa non andasse nella macchina politico-amministrativa del nostro Comune era ed è,
comunque, sotto gli occhi di tutti i cittadini: scarsa sicurezza, scarsa attenzione all’ambiente,
scadente servizio di raccolta dei rifiuti, scarsa cura del verde, viabilità soffocata e si potrebbe
continuare. Si sperava, dunque, che ci potesse essere un sussulto di dignità e coscienza da parte
dei Consiglieri di maggioranza, ma ahinoi, così non è stato.
I cittadini di San Severo che hanno affidato la loro rappresentanza a questi Consiglieri Comunali,
hanno ricevuto in cambio l’ennesima presa in giro: la (RI)nomina di una giunta che è “fotocopia di
quella preesistente”, magari anche con minore efficienza gestionale, in un periodo d’emergenza
quale quello attuale, visto che l’importante e determinante delega al Bilancio ed ai Tributi è
rimasta nelle mani del Sindaco!!! In definitiva, il risultato da raggiungere era esclusivamente la
revoca di un assessore, reo di aver fatto votare il centrodestra!
E nessuno dei Consiglieri della maggioranza, nonostante la conchiusa verifica, ha protestato!
San Severo non merita tutto questo, specialmente in un momento di grande crisi sociale ed
economica.
San Severo non merita questo “teatrino della politica”, come definito da molti, a Palazzo Celestini.
Ci si augura, per il bene della Città, a qualche giorno dalla pubblicazione del Decreto Sindacale, che
qualcuno dei “Consiglieri di maggioranza” si dimostri “testa libera e pensante” e non “testa
telecomandata” e che, soprattutto, sia esempio di serietà e coerenza politico-amministrativa nei
confronti dei propri concittadini e degli elettori!
IL COORDINAMENTO DI “FRATELLI D’ITALIA” SAN SEVERO