Al di là della gestione del personale del servizio di igiene urbana, il problema grandissimo della raccolta #rifiuti in città è dovuto alla mancanza di #tracciabilità della differenziata e del conseguente monitoraggio delle utenze.
Sono tanti gli incivili che abbandonano rifiuti in città ed è molto difficile stanarli attraverso fototrappole.
A mio avviso la soluzione più semplice e immediata resta quella della tecnologia RFID.
All’estero ma anche in tanti Comuni italiani è già ampiamente diffusa l’istallazione dei #chip RFID nei cassonetti o di qualsiasi strumento di rilevazione #smart che consenta di registrare facilmente i dati del peso di ogni contenitore ed identificare le zone di appartenenza: in questo modo si può procedere con la creazione di mappe territoriali di valutazione e individuare con precisione assoluta le anomalie.
Se in un condominio di 10 persone 3 non risultano all’appello vorrà dire che ci troviamo di fronte o a 3 abitazioni vuote o a 3 abitazioni di sporcaccioni che non fanno differenziata.