Come per la vespa allora, la mobilità moderna sta riscrivendo le sue regole. Del resto come il settore automobilistico a passo coi tempi. Vista tal cosa direi di fondare nella nostra città, un monopattino club San Severo. Data anche la nascita di quest’ultimo in altre realtà. Scopo principale potrebbe divenire quello didattico, indi informare anche coloro al primo approccio, dunque i non patentati, sulle più comuni regole stradali nonché le norme di sicurezza onde non incappare in incidenti generici. Un modo futuro, naturalmente a tempo debito, superata l’emergenza sanitaria, per ideare il primo raduno dei suddetti mezzi; cui location, potrebbe divenire proprio la nostra San Severo. Chiaramente questa è solo un’idea nulla più, un modo per comunicare un nuovo approccio al mezzo in questione.
Vincenzo Naturale