“La vendemmia, per San Severo e per la Capitanata, è l’evento più atteso della stagione agricola. Al momento, e in attesa di conferme, non si può pagare meno di € 1 a grado zuccherino perché sarebbe una grave offesa ai produttori, alla vocazione agricola del territorio e alla San Severo D.O.C. la prima di Puglia. Scriverò al ministro delle politiche agricole, Teresa Bellanova, affinché faccia sentire la voce del Ministero. Intanto, invito i produttori e le organizzazioni di categoria a far si che non venga svenduto un prodotto eccellente frutto del lavoro e del sacrificio di tanti agricoltori. La pacifiche rimostranze dei produttori del comparto vitivinicolo sono legittime: non si può pagare la nostra uva a 14/15 euro il quintale. Tutto ciò, al di là delle giacenze in cantina (gran parte del prodotto sarà distillato per produrre alcol etilico a scopi sanitari) e di altre questioni, oggi c’è da fare squadra e portare le istanze comuni a tutti gli attori istituzionali interessati”. Sderlenga da esperto del comparto agricolo e delle attività produttive, già dall’inizio del 2020 aveva fatto accendere i riflettori sulla questione del reddito in agricoltura, dei costi di gestione, tanto in campo olivicolo, tanto in quello vitivinicolo. Ora, all’inizio della vendemmia emerge il problema e i produttori lamentano il costo irrisorio dell’uva.”