“Che faccia tosta! Dopo 5 anni di governo trascorsi a chiudere reparti e a condannare di una morte lenta e silenziosa l’ospedale di Manfredonia, Emiliano oggi si “traveste” per compiere l’ennesima e stucchevole passerella elettorale nel nosocomio. In questi anni, ho denunciato quotidianamente la carenza ormai atavica di personale all’interno della struttura ed il costante depauperamento di mezzi e risorse a disposizione. Eppure, l’ospedale di Manfredonia era un fiore all’occhiello per la sanità del nostro territorio, un punto di riferimento per la nostra comunità e per tutti i cittadini del territorio che necessitano di cure. E dopo questa azione di smantellamento della struttura e di mortificazione di reparti di eccellenza, il presidente e i suoi sodali oggi fingono sotto i riflettori di avere un briciolo di attenzione, decisamente troppo tardiva per essere credibile. Come se non bastasse il presidente ha ritenuto di bombardare i cittadini con una sfilza di dichiarazioni e solite promesse mirabolanti per il futuro: “farò, vedremo”. Dove è stato fino ad oggi e che cosa ha fatto per l’ospedale? E ancora: il presidente sventola come successi dei lavori di ristrutturazione di alcuni reparti. Solo opere edili che non lasciano intravedere un ripensamento di Emiliano, né fanno immaginare quel tanto agognato rilancio e potenziamento dei servizi. La nostra comunità ha sofferto e continua a soffrire per le decisioni politiche di Emiliano, che ha indossato gli abiti dello smantellatore del nostro ospedale. Credo e spero che nessuno si farà affascinare o prendere in giro da iniziativa meramente propagandistiche. Che ci diano l’ospedale che il nostro territorio, di circa centomila abitanti, si merita!.”
(post di Giandiego Gatta – consigliere regionale F.I.)