🔎 Lo scorso 30 aprile, nel corso del Consiglio comunale in videoconferenza, la maggioranza targata Miglio ha detto NO all’emendamento presentato da tutta l’opposizione in favore delle attività produttive.
👍🏻 Noi chiedevamo un segnale concreto che rispondesse all’emergenza: ⬇️ Riduzione del 100% della quota variabile della Tari per i periodi interessati da chiusura forzata (causa Covid). ⬇️ Riduzione del 50% della quota variabile della Tari per le attività colpite dalle misure restrittive previste dal Dcpm (“fase 2”).
☝🏻 La maggioranza non ha accolto le nostre richieste e ha giustificato il NO con inutili tecnicismi ed accuse, dicendo che avevamo presentato l’emendamento all’ultimo momento e per strumentalizzare.
🛑 *FALSO*: Al netto delle posizioni politiche va sottolineato, per onestà intellettuale, che l’intera opposizione, quindi anche i capigruppo Gianfranco Di Sabato e Lidya Colangelo (ma in vero anche qualcuno in maggioranza) dall’inizio dell’emergenza ha chiesto di valutare ogni possibile aiuto concreto ai cittadini di San Severo. 📑 Tutto evidenziato, nei verbali delle commissioni consiliari.
📌 E nel frattempo Miglio e la sua giunta cosa hanno fatto? Hanno semplicemente SOSPESO e quindi posticipato i pagamenti della Tari. Per il resto IL NULLA.
📍 Ci sono diversi Comuni che hanno già annunciato l’eliminazione o la riduzione della Tari ed altre tasse comunali, per questa emergenza. Addirittura c’è chi, come ad esempio Il Comune di Candela (Fg) ha annunciato che darà fino a 700 € ad ogni attività commerciale e artigianale.
⏳ Noi abbiamo semplicemente chiesto, a gran voce, che anche il Comune di San Severo si adoperi in tal senso, in maniera celere, senza aspettare soltanto i contributi che arriveranno dal Governo.
📹 👉🏻
Il segretario della Lega San Severo
Gianluca Orlando