La crisi economica determinata dalla pandemia -e i ritardi del governo-stanno determinando una crisi sociale senza precedenti che ha investito anche la Provincia di Foggia il cui tessuto economico era gia’ insofferenza prima dell’emergenza sanitaria. i piccoli esercizi commerciali , molti dei quali si ritroveranno adaprire dopo la meta’ di maggio o a giugno rischiano di non avere piu’ i mezzi economici per ripartire. Ildecreto liquidita’ ha poi tirato fuori dal cilindro un’altra assurdita’ e cioe’ la possibilita’(forse)di accedere adun prestito da parte delle banche che pur essendo garantito dal Fondo Centrale di Garanzia e’ sempre unprestito e quindi un debito. Non vi e’ categoria in questo momento che non sia coinvolta nella crisi e che non debba essere sostenuta ;occorre riscrivere assieme le regole partendo dall’offrire a tutti i cittadini la medesima opportunita’e calibrare fin da subito azioni che possano abbattere per un medio lungo periodo tutte quelle imposte che ad oggi rappresentano il reale problema la cui soluzione puo’ aiutare le imprese in questo momento. Infatti il rischio che parecchie aziende non riescano a ripartire e’ fondato e di fronte a questa situazione la Ugl di Foggia da sempre vicina ai lavoratori, non puo’ non essere preoccupata per i tanti posti di lavoro che si andrebbero a perdere. Va’ precisato che nonostante la nostra realta’ economica
provinciale sia formata principalmente da imprese di piccole dimensioni e che la perdita dei posti di lavoro sarebbe di pochi dipendenti per azienda, diventano tantissimi se moltiplicati per tutte le aziende del territorio. Chiediamo una nuova concertazione sociale ed economica provinciale per gestire questa fase 2 dell’emergenza che faccia leva sull’urgenza di prendere i provvedimenti in tempi rapidi con procedure snelle, nell’ottica di una semplificazione burocratica in questo particolare momento di grande crisi , dove !’economia di Capitanata ha subito un contraccolpo durissimo.
Concludiamo , fiduciosi che i destinatari della presente(Prefetto .presidenti dí Confindustria e Camera di Commercio, sindaci di Foggia, San Severo,Cerignola,Manfredonia,Lucera ) prendano in immediata considerazione la nostra richiesta che riteniamo utile e necessaria per risollevare tutti insieme le sorti economiche della Provincia di Foggia.
Foggia 27/4/2020
COMUNICATO STAMPA