Molti cittadini con le abitazioni su v.le Due Giugno si lamentano per i marciapiedi dissestati che creano pericolo ai pedoni e addirittura in alcuni casi li costringono a non uscire di casa.
Qui di seguito riportiamo il disperato post di S.D. (pubblicato sulla sua pagina fb) dove descrive l’anziano padre addirittura “ostaggio” della propria casa per questo motivo.
Qui di seguito riportiamo il post di S.D. pubblicato sulla sua pagina fb:
Questa è la situazione in cui ci troviamo noi residenti e tutte le persone, che per i più svariati motivi sono costretti a percorrere V.le Due Giugno.
Tra anziani e bambini che cadono, donne con i passeggini costrette a scendere dal marciapiede e camminare in mezzo ad una strada trafficatissima con il rischio di essere investite, rami che ormai stanno per sfondare le case e creare danni che poi qualcuno dovrà pagare, lettere su lettere protocollate al comune richiedendo urgenti interventi (senza mai degnarsi di rispondere) il nostro amato Sindaco di cosa si preoccupa? A voi l’ardua sentenza.
Io so solo che mio padre ormai 87enne è ostaggio di casa sua.
S.D. ha invato anche diverse comunicazioni scritte al Comune
