Il 19 agosto scorso, alle ore 15.30 circa, personale del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Settentrionale” di San Severo, durante un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato al contrasto del fenomeno del caporalato, in contrada Casone (agro di San Severo), incrociava nel senso opposto di marcia, due autovetture: una Ford Galaxy con targa Bulgara, con una persona di colore a bordo, immediatamente seguita da una VW Polo con targa italiana, sempre con tre persone di colore a bordo.
Gli operatori, nell’immediatezza invertivano il senso di marcia ed intimavano l’alt Polizia alle due autovetture azionando i dispositivi sonori e visivi di emergenza e ponendo bene in vista il dispositivo segnaletico manuale. Per tutta risposta, l’autovettura Ford Galaxy che immediatamente precedeva il veicolo degli agenti, rallentava e usciva dalla sede stradale, ed il conducente prima che l’auto si fermasse, usciva velocemente dall’abitacolo dandosi a precipitosa fuga nei campi circostanti.
L’altra autovettura. che nel frattempo aveva guadagnato terreno, metteva in atto una manovra improvvisa e pericolosa, in quanto frenava bruscamente e dopo aver inserito la retromarcia cercava di inserirsi in un tratturo laterale, ma il conducente non avvedendosi di un albero alle sue spalle impattava violentemente con il posteriore dell’auto, terminando cosi la sua corsa. I tre occupanti scesi velocemente dal veicolo si facevano scivolare nella scarpata ivi esistente, profonda circa 4 metri, e si davano alla fuga anch’essi nei campi circostanti. Perse le tracce dei fuggitivi, si procedeva al controllo info-investigativo al sistema SDI-WEB delle autovetture, con le seguenti risultanze:
Per il Ford Galaxy intestato ad un cittadino macedone, sprovvista di copertura assicurativa e relativa revisione, si procedeva alla contestazione dell’art. 193 e 80 comma 14 C.d.S. ed al sequestro del veicolo, che veniva contestualmente affidato a Ditta autorizzata.
Per la VW Polo intestata ad un cittadino italiano, sprovvista di copertura assicurativa e relativa revisione, si procedeva alla contestazione dell’art. 193 e 80 comma 14 C.d.S. ed al sequestro del veicolo, che veniva contestualmente affidato a Ditta autorizzata. Alla luce di quanto sopra i predetti soggetti in concorso venivano deferiti all’AG competente in stato di irreperibilità. per i reati di Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro ex art. 603 bis c.p. e resistenza a PP.UU. ex art. 337 c.p.