FOGGIA – Per indebita percezione di contributi comunitari è stato arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia ai domiciliari, un imprenditore nell’ambito dell”Operazione Gea’ condotta dalla procura di Foggia. L’uomo, di San Severo (Foggia), è indagato per truffa aggravata. Per il conseguimento quindi di erogazioni pubbliche e falsità ideologica. Sequestrati oltre 100 mila euro. Le indagini hanno preso spunto dalla querela presentata alla Procura di Tivoli, nel novembre del 2017, dal legale rappresentante dell’Università Agraria di Sacrofano (Roma).
In quella sede, il querelante ha riferito che l’Università, in data 05/02/2010, aveva quindi stipulato con una società intestata all’imprenditore di San Severo un contratto di concessione di uso, per la durata di nove anni. Di 45 ettari di terreni di proprietà dell’ente universitario, nel Comune di Roma, al Quarticciolo. Dal 2012, la società non ha poi più corrisposto il canone di concessione. Pur percependo da Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) contributi comunitari Pac (politica agricola comune) per importi significativi. Risultati accreditati quindi su conti correnti accesi presso filiali di istituti di credito di San Severo.
(LaPresse)