Nel corso dei cinque anni dell’amministrazione Miglio, i risultati sono stati irrimediabilmente nocivi. Un’amministrazione fatta di clientelismo, ingiurie e diffamazioni nei confronti di tante persone che di educazione ne hanno da vendere e che, soprattutto, sono rispettose di alte norme morali.
Giova ricordare al Sindaco uscente che, in questa Città, c’è chi lavora onestamente per offrire un futuro migliore a tutti i giovani, figli della nostra amata San Severo.
Nel corso di questi ultimi cinque anni, c’è stata totale noncuranza per le realtà degli anziani e dei bambini: nessuna progettazione di spazi, né attività ricreative, nessun progetto di integrazione e sensibilizzazione verso queste categorie particolarmente delicate.
Sono questi i temi che dovrebbero stare a cuore ad un Sindaco realmente interessato a lavorare per la propria città, ma quello che traspare è solo la volontà di fare una campagna elettorale basata sulle calunnie, sul mettere in cattiva luce gli avversari.
Tutto questo fa pensare che ci siano solo interessi personali e non un reale fervore, una autentica passione politica per il bene comune.
A questo punto sorgono spontanee alcune domande, sulle quali tutti i cittadini vorrebbero delucidazioni in merito. Quale spiegazione potrebbe essere fornita riguardo alle pale eoliche? E ai concorsi sottovoce? Con delle graduatorie piuttosto “bizzarre”. Dei fondi perduti per l’università? E vorremmo saperne di più sul declassamento del Nosocomio. Si è reso conto che la nostra realtà cimiteriale è disastrosa? Per non parlare della condizione in cui versa la stazione ferroviaria.
Il Sindaco ancora in carica, farebbe bene a esporre ai cittadini queste questioni e a proporre soluzioni, durante i suoi comizi e i suoi discorsi pubblici.
Bisognerebbe evitare di screditare gli avversari politici, utilizzando pregiudizi: le persone si misurano “sul campo”, in base ai risultati che riescono a “portare a casa”. E su questo punto, pare che l’Amministrazione Miglio non abbia brillato granché, per cui evitiamo pregiudizi.
I cittadini dovranno liberamente scegliere chi riterranno capace di amministrare meglio, chi sarà rispettoso dei cittadini e anche di chi li rappresenta nel Consiglio Comunale: un “dettaglio” che molto spesso è sfuggito di mano a questa Amministrazione.
I cittadini sapranno valutare, per cui ritengo che non ci sia assolutamente bisogno di fare una campagna elettorale basata sull’odio e sull’insulto. Pensiamo ai temi davvero importanti per questa Città, in primis, il rispetto per chiunque, anche per l’avversario politico.