Per quasi due mesi sui muri e i cancelli di molti edifici pubblici a San Severo sono stati messi dei cartelli che pubblicizzavano il sindaco Miglio in relazione a dei lavori pubblici, con tanto di segnale “lavori in corso”, che ovviamente induceva i cittadini a credere che fossero cominciati dei lavori e aperti dei cantieri.
A seguito di un esposto alle autorita’ competenti, avanzato da un’altro candidato, quei cartelli sono stati rimossi e dichiarati illegali .
Il sindaco Miglio con un recente comunicato stampa ha ammesso che quei cartelli si riferivano solo a possibilita’ di finanziamenti e non a lavori in corso, ma ha negato che con quei cartelli vi fosse stata una violazione di legge.
Eppure siamo in grado di pubblicare la delibera n.39/2019 del Co.Re.Com (l’autorita’ competente in materia) in cui si dice chiaramente invece che e’ stato “accertato che la violazione si e’ consumata per un arco di tempo prolungato da parte del Comune di San Severo prima della rimozione dei cartelli”.
In altri termini la delibera Corecom ha accertato che con quei cartelli e’ stata fatta pubblicita’ elettorale abusiva per un tempo “prolungato” violando le norme vigenti .
Perche’ allora il sindaco nel suo comunicato continua a negare che vi sia stata una violazione di legge?
REDAZIONE
