Il comico Uccio De Santis sarà protagonista della serata evento organizzata per i cittadini sanseveresi dalla lista civica Volare Alto di Raffaele Fanelli
Uccio De Santis sarà ospite della serata evento che Raffaele Fanelli, candidato sindaco della lista civica Volare Alto, offrirà alla cittadinanza sanseverese martedì 21 maggio presso il Cinema Cicolella, alle ore 19. Lo spettacolo è su invito: per ottenere il pass è necessario recarsi presso la sede del comitato in via Tiberio Solis (ex Discobolo).
SAN SEVERO 2024 CAPOLUOGO DELL’ALTO TAVOLIERE
“La nostra idea di capoluogo non è amministrativa, ma economica: non vogliamo una nuova provincia. Vogliamo che San Severo torni ad essere il fulcro dell’Alto Tavoliere, territorio che abbraccia la parte nord della Capitanata, dal Gargano Monti Dauni”. Raffaele Fanelli spiega la motivazione alla base del progetto “San Severo capoluogo dell’Alto Tavoliere”.
LISTA CIVICA PURA E LIBERA DA DIKTAT
“Il nostro progetto politico nasce dai cittadini, dopo aver ascoltato le loro istanze in forum monotematici che hanno trattato argomenti quali: agricoltura, commercio, artigianato, scuola, giovani, salute“, afferma Fanelli. Volare Alto è infatti una lista civica che ha applicato, fin da subito, la forma più pura di democrazia partecipativa. “Non abbiamo segreterie di partito sulle spalle che hanno “calato d’alto” loro disposizioni, né siamo una lista civica nata per supportare grandi coalizioni come quelle di centrodestra o centrosinistra – specifica Raffaele Fanelli, che continua – camminiamo da soli, siamo liberi e le decisioni sono prese in modo collegiale: nelle grandi coalizioni i candidati consiglieri sono semplici riempi lista, da noi hanno idee e voce in capitolo“.
TEMPI CERTI E IMPEGNI CHIARI
“Abbiamo confrontato il nostro programma con quello degli altri candidati sindaco e una cosa salta subito agli occhi: il nostro programma detta tempi certi e stabilisce impegni chiari fin da subito“, sostiene Raffaele Fanelli. Nella stesura del progetto politico è stato usato lo strumento del “semaforo” per indicare i tempi di realizzazione delle iniziative proposte. “Al semaforo verde corrispondono progetti realizzabili entro un anno o poco più, all’arancione iniziative da portare a termine entro metà mandato e al rosso da realizzare entro la legislatura – spiega Raffaele Fanelli, che aggiunge – non solo dettiamo tempi certi ma prendiamo l’impegno di realizzare il tutto in maniera limpida e alla luce del sole”.