Nella giornata di ieri i militari della Compagnia di Vasto hanno eseguito l’ordinanza emesa dal Gip, il Dott. Pasquale Fabrizio del foro di Vasto, con la quale è stata disposta l’applicazione della misura di custodia cautelare in carcere a carico di quattro cittadini sanseveresi, accusati di aver partecipato, a vario titolo e in concorso tra loro, all’efferata rapina a mano armata consumatasi lo scorso 1 otobre 2018, presso la Gioielleria “Boschetti Gioielli” di Cupello.
I rapinatori, nella circostanza, avevano asportato numerosi monili del valore di 4.000,00 euro e di 400,00 euro in contanti, ferendo gravemente il titolare dell’esercizio, Mario Boschetti, che aveva tentato di opporsi.
I Carabinieri del Nucleo Operativo di Vasto, sotto la direzione del locale Sostituto Procuratore, D.ssa Gabriella De Lucia, in collaborazione coi militari della Compagnia di San Severo, al termine di una approfondita attività investigativa sono stati in grado di ricostruire la pianificazione, l’organizzazione, e l’esecuzione del delitto, nonché i tentativi di coprirne le tracce.
I malviventi qualche giorno prima della rapina avevano noleggiato un veicolo presso una ditta specializzata di San Severo, e del quale si erano immediatamente serviti per effettuare perlustrazioni e sopralluoghi presoo alcune gioiellerie del vasteese.
Il primo ottobre scorso, scelto l’obiettivo, una nota gioielleria di Cupello, uno di loro entrava nella gioielleria stabilita con il volto travisato da un cappello e una barba posticcia, fingendo di voler acquistare alcuni monili. Non appena il titolare apriva la cassaforte per mostrare alcuni gioielli, il rapinatore gli puntava una pistola al viso minacciandolo di morte.
Il Boschetti allora, nel tentativo di opporsi, veniva colpito al capo e al torace e, raggiunto dietro al bancone, veniva immobilizzato a terra. Il criminale aveva così la possibilità di far entrare altri due complici, i quali penetravano col viso travisato e s’impossessavano dei preziosi presenti all’interno della rivendita, asportando monili e contanti per un valore di oltre 4.000,00 euro.
Raccolto il bottino i tre malviventi raggiungevano il veicolo, una Fiat 500L di colore grigio, dove li attendeva, a poca distanza, un quarto complice, con il quale si davano immediatamente alla fuga.
Il Giudice per ler Indagini Preliminari, dott. Fabrizio Pasquale, nel condividere la riscotruzione dei fatti operata dal Pm, disponeva l’immediata traduzione dei quattro indagati presso il più vicino carcere, quale misura di custodia cautelare.
I quattro arrestati sono S.H. 29 anni (latitante), R.G. 26 anni, P.L. 46 anni (il primo malvivente ad essere entrato nella gioielleria e ad aver aggredito il titolare Boschetti) e L.P.S. 23 anni.
FONTE : ILNUOVOONLINE.IT