E’ di poche ore fa la notizia che la coalizione di Miglio ha stretto un accordo anche con Marcello De Filippis, ex responsabile del partito di Salvini a San Severo.
Ci si domanda ovviamente come sia possibile che Miglio, che ha autorizzato le casette per gli immigrati su via Foggia, adesso vada a braccetto con chi si è scagliato non solo contro quell’operazione, ma contro l’intera amministrazione degli ultimi 5 anni?
Ancora non e’ chiaro se con De Filippis ci sia anche Fontanello, altro salviniano della prima ora , legato al mondo delle cooperative che lavorano con il Comune.
L’’ingresso di ex pezzi della Lega nella casa di Miglio, arriva a poca distanza dal comunicato di Italia in Comune di Pizzarotti che invece ha dato appoggio incondizionato al giovane Tricarico.
Insomma l’impressione e’ che sempre piu’ pezzi della sinistra vadano con Tricarico, mentre Miglio e’ costretto ad allearsi con pezzi della destra , addirittura quella sovranista.
Perché queste improvvise capriole politiche?
Forse la coalizione di Miglio , assediata da Tricarico e Fanelli che gli stanno erodendo l’elettorato di sinistra, per timore di non arrivare al ballottaggio e’ disposta ad aggrapparsi a chiunque.
O forse c’e’ dell’altro.
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