Turismo, San Severo può e deve fare di più. La posizione strategica, vicina al mare e ai bellissimi paesaggi del Subappennino, la rendono particolarmente appetibile. Possiamo contare su un patrimonio enogastronomico di qualità. Inoltre, la nostra Festa del Soccorso riesce a richiamare, da sola, migliaia di visitatori. Possibile che non si riescano a capitalizzare queste fortune? Perché intorno a questi fattori non si sviluppa una rete di servizi – accoglienza, tour operator e via discorrendo – che possa creare nuove opportunità di lavoro per i nostri giovani? Questo è esattamente il nostro programma, queste sono le idee che vogliamo mettere in campo per far rinascere la nostra bellissima e trascurata città. Partendo proprio dalla festa patronale, che ha già una sua reputazione in Italia e non solo. Purtroppo non siamo certi che tutti abbiano a cuore il bene della città e della sua manifestazione principale. Un esempio? A poco più di due mesi dalla festa ancora non si sa nulla in merito al programma, quasi come fosse un affare di famiglia delle associazioni che la gestiscono. Mentre sarebbe auspicabile il coinvolgimento di tutti.
Coordinatore Italia in Comune San Severo
Palmisano Davide
