C’era una volta … e c’è ancora, purtroppo, nella zona CIP di San Severo (via San Marco) un opificio con uno stock illecito di diverse tonnellate di rifiuti di cui non si conosce la provenienza.
Nonostante il locale in questione sia stato posto sotto sequestro dai Carabinieri nel 2016, risulta ad oggi, posto sotto l’attenzione del Prefetto, ancora pieno.
È un illecito gravissimo, che passa inosservato sotto gli occhi del Sindaco Miglio, il quale dovrebbe essere l’autorità sanitaria locale e noncurante non solo della grave situazione in cui versano le nostre strade, permette da anni la presenza di una bomba ecologica a due passi dal centro commerciale di via Zannotti e vicinissimo ai residenti del quartiere San Bernardino.
Come consigliere comunale, non ho mai ricevuto informazioni o documenti in merito, non ci è stata mai data la possibilità di comprendere quanto realmente stesse accadendo e la portata del danno ambientale che quelle tonnellate di rifiuti possano aver causato alla nostra città in cui sono aumentate a dismisura le patologie tumorali.
Chiederò immediatamente spiegazioni attraverso un’interrogazione al Sindaco e laddove non ci fossero fornire risposte adeguate, o appurassi la sua inerzia procederò senza esitazione alla magistratura.
È sotto gli occhi di tutti, l’inadeguatezza di Francesco Miglio, che proprio ieri ha rilasciato una sua intervista in cui rimarcava la volontà di essere riconfermato alla prossima tornata amministrativa. “Non ho nulla di cui vergognarmi” ha dichiarato.
Noi per causa sua, invece si.
Siamo in piena emergenza e nessuno sembra accorgersene.
Avv. Rosa Caposiena
Capogruppo Forza Italia