L’aria che si respira nel centrosinistra sanseverese diventa di giorno in giorno piu’ pesante.
Infatti i sondaggi nazionali, le polemiche sulle assunzioni dei parenti al Comune, il malcontento diffuso nei confronti dell’attuale amministrazione fanno presagire una pesante debacle alle prossime elezioni.
Questo scenario cosi’ cupo sembra stia spingendo molti componenti all’attuale maggioranza a cercare insistentemente posti nelle liste delle coalizioni avversarie.
Qualcun’altro invece sta tentando addirittura di proporsi come candidato sindaco del centrosinistra, nella speranza di garantirsi almeno l’elezione a consigliere. Con la prospettiva oltretutto in caso di ballottaggio di spuntare, sull’esempio di Bocola, la presidenza del consiglio comunale.
Se Giovanni Cera (Sinistra Italiana) , Umberto Porrelli (cofondatore di Bene Comune) e diversi esponenti del Pd hanno da tempo dichiarato la loro assoluta contrarieta’ ad una ricanditatura di Miglio, molti altri se ne sono aggiunti nelle ultime settimane.
Questo spiegherebbe come mai nonostante Miglio abbia annunciato ormai da mesi la sua ricandidatura, nessuna segreteria di partito fino ad ora gli ha fatto eco.
Un silenzio che la dice lunga sulla notte dei lunghi coltelli che e’ in corso a Palazzo Celestini.
Redazione.