Mentre Miglio cerca di farsi imporre da Roma quale candidato sindaco del PD, a livello locale nel centrosinistra ormai è un fuggi fuggi.
Basta leggere le dichiarazioni sui social di autorevoli esponenti della sinistra sanseverese per capire il caos che è esploso da quelle parti.
Umberto Porrelli, uno dei fondatori della coalizione Bene Comune, già da diversi mesi sta costruendo una coalizione antimiglio che si sta saldando con la proposta di Nazario Tricarico e Città Civile.
Anche Giovanni Cera, leader storico di sinistra e libertà, e’ irremovibile sulla necessità di una coalizione di centro-sinistra di totale discontinuità all’esperienza Miglio.
Ma soprattutto nomi importanti del PD locale , tra cui i rumors annoverano anche diversi ex segratari cittadini ed addirittura Nada Pennacchia, hanno già pronte delle liste antimiglio che svuoterebbero completamente il PD sanseverese qualora fosse imposto da Roma il nome del sindaco uscente.
Altri invece come Mariella Romano, che pure in questi anni hanno criticato in modo acerrimo Miglio, sono costretti a digerirlo solo per mera disciplina di partito, ma non gli dispiacerebbe affatto una sua sconfitta elettorale.
Insomma se il centro-destra ancora non sceglie il suo candidato sindaco, nel centro-sinistra il clima e’infuocato perché in pochi sono disposti a raccogliere l’eredità di un’amministrazione che gli elettori giudicano completamente fallimentare e che nelle ultime settimane è stata flagellata anche dagli scandali sulle assunzioni dei parenti presso il Comune.
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