+++ Un progetto unico sul Territorio di #Capitanata che non vuole sostituirsi ma vuole integrarsi agli strumenti finanziari già esistenti (come banche ordinarie e fondi pubblici) – per realizzare opere e progetti infrastrutturali in un’ottica di partnership pubblico-privata per accelerare i percorsi di attuazione per lo sviluppo territoriale +++
Il costituendo fondo – “CAPITANATA CAPITAL FUND”, sarà il nuovo strumento finanziario operante nel settore del capitale di rischio esclusivamente dedicato alle aziende o enti pubblici di Capitanata e del Centro-Sud Italia, il quale sara’ presentato ufficialmente ad investitori, aziende ed istituzioni della regione Puglia a stretto giro e con road show programmati.
CAPITANATA CAPITAL FUND – si rivolge prevalentemente alle PMI operanti nel centro-sud Italia, in fase di sviluppo e con ambizioni di crescita, interna ed esterna, con preferenza per lo sviluppo nell’ambito del commercio internazionale.
CARATTERISTICHE DEL FONDO:
Scopo del Fondo e’ la valorizzazione del patrimonio del fondo, con l’obiettivo di garantire una redditivita’ adeguata al capitale investito, attraverso operazioni ed interventi di sostegno finanziario, diretto ed indiretto, a favore delle imprese di piccole e medie imprese non quotate prevalentemente del centro-sud Italia.
In particolare il Fondo mediante l’investimento del proprio patrimonio persegue i seguenti obiettivi :
– Favorire la patrimonializzazione delle PMI per permettere un più facile accesso al credito e sostenere progetti di sviluppo a medio-lungo termine, specialmente al fine di favorire una più’ ampia presenza sui mercati esteri.
– Incentivare il processo di integrazione tra le PMI appartenenti allo stesso settore od operanti nello stesso distretto industriale; appartenenti a settori adiacenti;operanti a monte o a valle di un medesimo processo produttivo o di servizi, consentendo cosi’ la nascita di di realta’ aziendali caratterizzate da una dimensione piu’ significativa, in grado di rafforzare la propria competitivita’ nei rispettivi settori e di indirizzarsi sempre piu’ verso i mercati internazionali.
In sintesi il futuro Fondo potra’ fornire a favore delle PMI del centro-sud Italia, tramite investimenti, diretti o indiretti, nel capitale di rischio, un sostegno finanziario nell’ambito di operazioni di EXPANSION, finalizzate a finanziare lo sviluppo di imprese gia’ avviate al fine di consentirne l’espansione geografica e/o merceologica, anche tramite acquisizioni.
Potra’ altresi’ essere riservata alle operazioni di REPLACEMENT e PASSAGGIO GENERAZIONALE, finalizzate alla ristrutturazione della base azionaria, in cui il Fondo potra’ sostituirsi ai soci di minoranza, non piu’ interessati a proseguire l’attivita’ , nonche’ di MANAGEMENT BUY IN/OUT, finalizzate a sostenere l’acquisizione di imprese condizionate da difficolta’ dovute a passaggi generazionali e a sviluppare possibili aggregazioni, con il coinvolgimento di manager interni o esterni all’azienda target.
POLITICHE DI INVESTIMENTO:
Investimenti diretti
Il Fondo si rivolge prevalentemente alle PMI operanti nel centro-sud Italia, in fase di sviluppo e con ambizioni di crescita, interna ed esterna, con preferenza per lo sviluppo nell’ambito del commercio internazionale.
Il Fondo investirà, di norma, in imprese con un fatturato indicativamente compreso tra Euro 50.000,00 (cinquantamila/00) ed Euro 50.000.000,00 (cinquantamilioni/00) per singola impresa.
Il Fondo investirà prevalentemente in imprese nei settori dell’industria, del commercio, dei servizi e del terziario in generale, dotate di una buona solidità patrimoniale, di un’adeguata redditività attuale e/o prospettica, e di un significativo potenziale di creazione del valore.
Di seguito l’elenco completo dei settori specifici di investimento :
Agro-Alimentare, Aerospazio, Automazione Industriale, Automotive, Beni di Consumo, Beni di Lusso, Biotech, Informatica, Elettronica, Energia, Food & Beverage, ICT, Infrastrutture, Manifatturiero, Prodotti e Servizi per l’Industria, Retail, Robotica, Servizi Finanziari, Telecomunicazioni, Trasporti e Logistica
Nell’ambito della politica di investimento del patrimonio del Fondo, e nel rispetto degli obiettivi sarà data priorità agli investimenti in favore di imprese di piccole e medie dimensioni operanti prevalentemente nel centro-sud Italia:
1. che presentano interessanti prospettive di sviluppo, sia a livello nazionale che, soprattutto, internazionale;
2. che intendano intraprendere concreti progetti di aggregazione finalizzati al rafforzamento sul mercato nazionale e/o internazionale
3. con prospettive di valorizzazione di marchi, brevetti o know-how particolari, ovvero che utilizzino processi e tecnologie avanzate ed innovative;
4. a gestione familiare, in presenza di ricambio generazionale o imprenditoriale;
5. la cui gestione sia affidata ad un management efficiente e di elevata esperienza e professionalità.
Sono esclusi, di norma, investimenti in società quotate in un’ottica speculativa, in società di nuova costituzione (c.d. start up solo se realmente interessanti), non intendendosi per tali le c.d. Newco create per rilevare imprese oggetto di nuovo investimento, nonché in imprese immobiliari e in imprese esercenti servizi finanziari in genere (in ogni caso saranno valutate tutte le operazioni).
Sono valutabili interventi in favore di imprese in stato di crisi, ad eccezione delle imprese che abbiano già intrapreso e/o realizzato un processo di turnaround e presentino concrete possibilità di rilancio, anche attraverso un nuovo gruppo manageriale e/o societario, e con il supporto già acquisito di nuova finanza di impresa.
Sono valutabili, in particolare, interventi a favore di imprese che siano soggette a procedure concorsuali, ovvero nell’ambito e in esecuzione di piani di risanamento ai sensi dell’art. 67, comma 4, lett. d), R.D. 16 marzo 1942, n. 267 (“L.F.”), ovvero di accordi di ristrutturazione dei debiti ai sensi dell’art. 182bis L.F.
Nell’ambito degli investimenti diretti, il Fondo opererà in prevalenza mediante l’acquisto di partecipazioni di minoranza.
Investimenti indiretti:
Il Fondo effettuerà altresì operazioni di investimento indiretto – “fondo di fondi” – in strumenti finanziari non quotati rappresentativi di quote di fondi di private equity (anche di nuova costituzione) con vocazione in prevalenza territoriale : CENTRO-SUD ITALIA.
Gli stessi dovranno avere le seguenti caratteristiche: – perseguire una politica di investimenti, di gestione del rischio ed una durata, come risultanti dai singoli regolamenti o dagli statuti, coerenti ed in linea con quelli del Fondo;
– essere gestiti da manager con comprovata esperienza nel settore del private equity ed una specifica conoscenza del mercato italiano con particolare riguardo alle imprese di piccole e medie dimensioni;
– essere in grado di fornire rendiconti tempestivi ed accurati;
– essere sottoposti al controllo di una primaria società di revisione contabile.
L’ammontare massimo di investimento del Fondo non potrà superare il 50% del commitment di ciascun Fondo.
Comitato Promotore 2018