A chi di noi non è mai capitato di andare in villa comunale? Credo ben pochi
potranno affermare il contrario. Poiché a mio avviso è indubbiamente il posto,
ambientale, più confortevole di San Severo, con maggiore diversificazione rispetto al
paesaggio urbano circostante. Praticamente il luogo che nonostante sia collocato in
pieno centro, riesce a donare la sensazione di uscita fuori porta momentanea. Tanti
lettori rammenteranno di genitori, nonché nonni, negli anni trascorsi, intenti nella
passeggiata pomeridiana in particolare durante i periodi climatici favorevoli; fare
tappa nella località in oggetto. Questa zona della nostra splendida città rappresenta
una bella realtà, un magnifico polmone verde.
Per esser maggiormente valorizzata, a mio avviso, da modestissimo cittadino, occorrono alcune cose, ovviamente da inserire nel contesto, un po’ alla volta. All’ingresso, al lato, un mini info-point, con operatore, per dare informazioni a passanti e turisti, circa le strutture presenti in zona, alberghi, ristoranti, agenzie e biglietterie, collegamenti ecc. Appena dopo,
incentivare ragazzi, nonché artisti, a poter eseguire vendite di prodotti costruiti a
mano.
Per chi volesse; promuovere la possibilità di poter effettuare ritratti, piccoli lavori di artigianato ecc. Naturalmente organizzando il tutto gratuitamente.
Impiantando mini strutture, oppure tende, perché ciò possa realizzarsi. All’interno
uno spazio fisso, un palco in pianta stabile, per concerti e conferenze, che sia
sempre fruibile, per gruppi emergenti, giovani desiderosi di esprimere idee nonché
opinioni.
Per il service, si provvederà interpellando aziende del posto. Chiedendo
aiuto ai privati che; opportunamente, durante le suddette manifestazioni, potranno
sponsorizzare, le loro attività. Per gli sportivi, individuare, sotto l’ombra di alcuni
alberi, verso le mura di cinta, un punto, dove collocare semplici strutture, per
allenamenti.
Quali, trazioni alla sbarra, flessioni da poter eseguire con grado di
difficoltà variabile, sfruttando leghe metalliche comunque inclini a non ossidare col
tempo. Prendere in considerazione di stabilire permanentemente, uno stand; per
dare la possibilità alle associazioni di protezione civile, d’informare nonché formare,
il pubblico, in modo continuativo, oltre a garantire una presenza costante.
Visto il riparo dalle luci urbane circostanti, pensare di organizzare, nei periodi favorevoli,
con i dovuti permessi; in sinergia con associazioni di astrofili o simili.
Serate di osservazioni. Onde avviare i giovanissimi a tale branca scientifica, praticamente nei pressi di casa. In conclusione, queste sono solo alcune idee, spero tuttavia gradite
alla cittadinanza. Tutto al fine di rendere San Severo, città, sempre più bella.
Vincenzo Naturale