Non basta, perché il disinteresse generale del centro(sinistra)misto verso i problemi dei cittadini emerge plasticamente durante le sedute del Consiglio regionale, quando i banchi della maggioranza e della Giunta sono quasi tutti vuoti (a parte rare eccezioni). E ancora: la ciliegina sulla torta è nei verbali, che certificano che le ultime sedute della massima assise regionale si sono concluse per mancanza del numero legale. Non c’è elemento più eloquente che confermi quanta sciatteria e noncuranza ci sia da parte loro. Ora che le agenzie sono state moltiplicate e la Giunta è al completo, ecco che spunta un’altra trovata per aggiungere poltrone per gli “amici”: l’idea di vice assessori e sottosegretari. Se questa voce dovesse essere confermata, la Puglia farebbe “scuola” e, purtroppo, in negativo, perché sempre più affetta da poltronite acuta. Nel frattempo, i pugliesi sono alle prese con problemi che nessuno si occupa di risolvere e la macchina elettorale del centrosinistra si alimenta solo di clientelismo e non di sano consenso che si ottiene quando si opera per la comunità… E che loro stanno perdendo”. /com