(ANSA) – BARI, 6 OTT – Crollo del 58% nel 2018 della produzione di olio made in Puglia che scenderà, secondo le previsioni, al minimo storico di 87 tonnellate. E’ quanto reso noto da Coldiretti Puglia, in occasione della Giornata Nazionale dell’extravergine italiano a Roma.
La Puglia si conferma la principale regione di produzione, nonostante l’ondata di maltempo dell’inverno e dell’estate e degli effetti – denuncia Coldiretti Puglia – delle gelate di febbraio e marzo che hanno arrecato danni ingenti nella fase della fioritura. “Le province di Bari, BAT e Foggia per colpa delle gelate contano i danni di un inverno disastroso, mentre la provincia di Lecce paga gli effetti della Xylella, con un danno stimato pari a oltre 1 miliardo”, dice il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele. “Siamo fortemente preoccupati che la brusca diminuzione di olio extravergine pugliese – aggiunge – faccia crescere ancora le importazioni di olio dall’estero, perché al danno si aggiungerebbe la beffa di sofisticazioni e contraffazioni”.