Nel salone del MAT Museo dell’Alto Tavoliere si è tenuto un concerto corale in occasione della giornata della pace. L’Inner Wheel, il Rotary, il Rotaract e l’amministrazione comunale hanno collaborato per la riuscita dell’evento.
Tante le emozioni in sala per il concerto “Musica per la pace” organizzato per finanziare l’associazione “Missione Africa”, un’organizzazione che si preoccupa di portare sviluppo economico e sociale in alcuni villaggi in Kenia e in Benin, in ambienti tra i più poveri del mondo. Presente all’incontro anche la Governatrice Distrettuale dell’Inner Wheel, Matilde Gasparri Zezza. Le musiche eseguite durante il concerto, sono state scelte dalla direttrice del coro Costanza Manduzio per il coro polifonico Stefano Manduzio, composto da ventuno elementi accompagnati da un pianoforte, un flauto, un corno e un violoncello. Il gruppo canoro si è esibito in brani di autori italiani e stranieri e musica sacra. Infine il concerto si è chiuso con un canto tradizionale africano, Shosholoza che ha riscosso simpatia ed applausi tra i presenti nella sala del Mat che ha ospitato l’evento. “Sempre attento alle esigenze dei più deboli – spiegano i promotori dell’evento -, l’Inner Wheel già dallo scorso anno, con il sostegno dei soci ha provveduto all’acquisto di macchine per la lavorazione del burro di Karitè, lavoro che le donne di un villaggio del Benin normalmente svolgono con fatica. In più per l’anno in corso il club si occuperà dell’alfabetizzazione delle donne di quei villaggi”. Durante la serata il presidente dell’associazione “Missione Africa”, Raffaele Longo, ha spiegato gli obiettivi del progetto proiettando dei filmati e mettendo così in contatto l’uditorio con la realtà dei villaggi, con le donne che hanno mostrato le macchine ricevute in dono, ringraziando nella loro lingua. L’evento si è concluso fra gli applausi al coro che si è esibito gratuitamente, i ringraziamenti ai rappresentanti dei club presenti e all’amministrazione comunale rappresentata dalla direttrice del Museo dell’Alto Tavoliere Elena Antonacci, quest’anno anche segretaria del Distretto Inner 210.