in data 17-09-2017 mi sono recato sotto richiesta di alcuni lavoratori operanti nella zona Cip di San Severo (zona via San Marco) ed invitato ad interessarmi di una situazione alquanto pericolosa sotto l’aspetto ambientale e della salute pubblica.
Infatti mi è dato sapere da informazioni raccolte che in un anonimo capannone/opificio adiacente ad altri e distante circa 500metri dal centro commerciale di via Zannotti e poco più di 200 metri dalle cantine insistenti in zona sono stati stoccati illecitamente circa 300/500 TONNELLATE di eco balle, rifiuti di cui non si sa né la provenienza,né la pericolosità o quantaltro. Fonti dicono che la stima sarebbe stata fatta direttamente dall’Arpa Puglia e ricordo ai lettori che anche solo 300 tonnellate equivalgono a decine di autotreni di rifiuti.
Tengo a precisare che questo capannone è stato posto sotto sequestro penale dalla magistratura all’incirca 18 mesi fa ed il procedimento penale è ancora in corso,quindi senza indicare ne cercare colpevoli del reato nasce la richiesta da parte degli abitanti e dei lavoratori della zona della rimozione delle sopracitate eco balle queste tra l’altro stoccate in maniera non idonea ,accatastate l’una sull’altra fino a toccare quasi il soffitto in un semplice capannone senza nessuna misura di contenimento del percolato,senza nessuna misura di prevenzione da possibili incendi,tra l’altro possibili dato il congruo volume del materiale ed il fatto di essere stipati in un capannone sigillato ermeticamente accumulando gas da decomposizione.
In aggiunta è aumentato notevolmente la presenza di blatte,topi di certe dimensioni attirati dal puzzo nauseabondo che fuoriesce in certe giornate afose rendendo ardua la vivibilità in quella zona.
Diverse sono state le richieste inviate :ARPA PUGLIA,COMANDO GUARDIA DI FINANZA,COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI,PROCURA DELLA REPUBBLICA,UFFICIO IGIENE,ASL FOGGIA,COMUNE DI SAN SEVERO E DULCIS IN FUNDO SINDACO DI San Severo avv. Francesco Miglio anche in qualità di presidente della provincia di Foggia.
Allora io mi chiedo è possibile mai che nonostante tutte queste richieste di intervento nessun ente preposto abbia fatto qualcosa??
Possibile mai che bisogna attendere le lungaggini giudiziarie per convenire ad una soluzione del problema?
Possibile mai che del materiale così pericoloso e di indubbia natura possa continuare ad essere stoccato in un semplice capannone senza nessuna precauzione e che nessuno se ne preoccupi da mesi?
Tra l’altro nella prossima periferia della città in un triangolo che racchiude opifici,abitazioni,e oliveti separati solo dalla ferrovia.
Possibile mai che ci sia sempre il classico rimpallo delle responsabilità e che ad essere penalizzati debbano essere sempre gli ignari cittadini?
Cosa certa è che buona parte della cittadinanza è all’oscuro di questa faccenda in quanto la notizia è passata alquanto sotto tono.
Non bastano i numerosi decessi per malattie correlate all’inquinamento che tutti i giorni piangiamo nella nostra città?
Allora io qui chiedo agli enti preposti tra quelli sopra citati di darsi una mossa e di non aspettare il momento in cui succede l’inreparabile ne’ i tempi biblici della magistratura italiana.
si provveda alla rimozione immediata del materiale ed allo stoccaggio di questi ultimi in siti idonei al loro contenimento,e non certo in un capannone costruito per attività di minor impatto ambientale.
Infine sindaco avv. Francesco Miglio mi rivolgo a lei anche in qualità del doppio incarico da voi ricoperto alla provincia è possibile mai che non si riesca a far fronte alle spese di rimozione per quei rifiuti?
Se questo è il motivo?
Dobbiamo come cittadinanza subire sempre i torti altrui e restare inermi?
In zona ci sono attività che in caso di disastro ambientale si vedranno costretti a chiudere bottega per sempre!! anni di lavoro e sacrifici potrebbero andare in fumo in un attimo.
Chiedo un vostro pubblico interessamento in merito alla questione e che si faccia lei stesso garante della rimozione di quelle 300/500 TONNELLATE di eco balle,restituisca la serenità a San Severo.
Abbiamo un pericolo nella nostra città abbiamo un ambiente e la salute dei cittadini da proteggere.
Armando dell’Oglio
Forza Nuova San Severo