Con una nota del Comando Polizia Locale, a firma del Comandante Vicario Isp. Sup. DIMAURO Gaetano, si apprende che l’unità Operativa Beach Patrol nata ufficialmente quest’anno per contrastare il fenomeno dell’abusivismo sulle spiagge, in un posto di controllo ha bloccato un giovane senegalese che da diversi anni vive in Italia.
Il veicolo era stracolmo di scarpe da ginnastica recanti marchi contraffatti e pertanto l’uomo è stato denunciato a piede libero e tutta la merce è stata posta sotto sequestro. Anche il veicolo è stato sequestrato e pertanto è stato necessario l’intervento sui luoghi del carroattrezzi.
Quest’anno le nostre spiagge sono controllate tutti i giorni, e la pattuglia “BEACH PATROL” riesce a garantire in media da 80 a 120 km in spiaggia, tutto ovviamente a vantaggio di una maggiore sicurezza per i bagnanti, in linea con quanto disposto su scala nazionale dal Ministero dell’Interno con servizi che iniziano sin dalle prime ore dell’alba e che terminano a notte fonda.
Nel corso dei pattugliamenti gli uomini della Polizia Locale hanno notato alcuni commercianti extracomunitari intenti a vendere abusivamente abbigliamento sulla bellissima spiaggia a Nord del Paese, convenzionalmente chiamata dai Viestani “La Spiaggia di Santa Maria”, poichè è la spiaggia che la Statua di Santa Maria di Merino percorre nella processione del 09 Maggio di ogni anno. A vista della BEACH PATROL, tutti gli abusivi si dileguavano facendo perdere le proprie tracce. La Polizia Locale setacciava dunque molto bene la zona riuscendo ad individuare veicoli sospetti proprio alla Località Imbarcatoio, in un parcheggio solitamente utilizzato dai turisti che da Aprile a Ottobre frequentano questa bellissima spiaggia anche per praticare Surf e Kitesurf.
Venivano organizzati subito dei posti di controllo proprio in prossimità dell’incrocio tra la stradina comunale “Imbarcatoio” e la Strada Provinciale 52 litoranea Vieste Peschici. Nel corso di tale sopralluogo fermavano alcuni veicoli sospetti tra cui un’autovettura condotta da un giovane senegalese che a bordo aveva diverse centinaia scarpe che risultavano contraffatte.
Il veicolo e tutta la merce venivano posti sotto sequestro e pertanto si rendeva necessario far intervenire un carroattrezzi della depositeria giudiziaria di Manfredonia, che si occupava delle operazioni necessarie per la rimozione, il trasporto del veicolo presso i propri locali.
Il giovane senegalese è deferito a piede libero presso l’Autorità Giudiziaria – Procura della Repubblica – Tribunale di Foggia.
Il Sindaco di Vieste, Avv. Giuseppe NOBILETTI, informato tempestivamente dei risultati ottenuti si è complimentato con tutto il personale operante.
L’esito delle operazioni è stato comunicato tempestivamente anche al Dirigente la Polizia Locale Dott. Angelo Raffaele VECERA e al Dirigente dell’ufficio demanio Dott. Luigi VAIRA.
Quest’anno la Polizia Locale di Vieste ha posto particolare attenzione alla vigilanza sulle spiagge, formando il “Nucleo Operativo Spiagge – BEACH PATROL” ed iniziando subito una importantissima campagna di sensibilizzazione e di informazione con l’aiuto degli assistenti bagnanti degli stabilimenti balneari e degli organi di informazione (radio, televisione, stampa, internet).
Il Comando Polizia Locale di Vieste sarà preso equipaggiato con un particolare fuoristrada pickup per contrastare questo tipo di fenomeno.
Il responsabile della “BEACH PATROL” Isp. RICCARDI Pietro ed i collaboratori V. Sovr. FABRIZIO Sergio, V. Sovr. BISCOTTI Massimo e V. Sovr. DI MARZIO Maurizio ricordano che dietro la contraffazione e l’abusivismo si nascondono spesso realtà abominevoli come lo sfruttamento di bambini dei paesi poveri, costretti a lavorare per produrre prodotti contraffatti, piuttosto che giocare o studiare. Acquistare un prodotto contraffatto produce un danno alla collettività ed anche all’acquirente stesso! Acquistare merce contraffatta comporta cali di produzione per aziende “regolari” e quindi perdita di posti di lavoro. Acquistare prodotti contraffatti arreca ingenti danni alle aziende, ma anche allo Stato che attraverso le imposte come tasse e Iva, incamera liquidità che possono essere utilizzate per garantire servizi necessari come sanità, pensioni, scuola……). Inoltre va ricordato che la merce posta in vendita deve avere necessariamente una etichetta in lingua italiana. Vendere merce contraffatta è un reato, e chi lo fa rischia il carcere. A tal proposito si rammenta ancora una volta che l’acquisto di prodotti contraffatti comporta una sanzione (a chi acquista) da € 100 ad € 7.000.
I controlli continueranno per tutto il mese di Settembre quindi si invita a non intraprendere alcuna forma di vendita sulle spiagge per non rischiare dure sanzioni e sequestri della merce e a rispettare dunque le leggi, i regolamenti comunali e tutte le norme per una corretta convivenza civile.
Si ringraziano vivamente gli organi di stampa, televisione, radio, internet, social network hanno contribuito alla diffusione di informazioni preziose, riguardanti consigli, notizie sul traffico, ordinanze ed altro.
Dal Comando Polizia Locale di Vieste
Isp. RICCARDI Pietro
per segnalazioni tel. 0884.708014