Nello splendido scenario dello Stadio del Nuoto del Foro Italico a Roma si sono conclusi lunedì 13 agosto i Campionati Italiani di nuoto estivi per la categoria Juniores, Cadetti ed Assoluti.
La degna conclusione di una stagione agonistica di altissimo livello per il nuoto italiano in generale, culminata con un Campionato Europeo che ha visto gli Azzurri protagonisti assoluti in Scozia e con la nostra atleta di punta, Elena Di Liddo, biscegliese di nascita e tesserata per il team romano Circolo Canottieri Aniene ma da alcuni anni ritornata a vivere ed allenarsi nella nostra regione sotto la guida di Raffaele Girardi, originario di Gioia del Colle, negli impianti natatori della Nenium di Giovinazzo, vincitrice delle medaglie di bronzo nei 100 farfalla e nella staffetta 4 x 100 mista mista.
Nella kermesse romana, con oltre 1100 nuotatori al via e ben società iscritte, i team pugliesi hanno avuto un ruolo di grande rilievo, con atleti che hanno confermato le proprie capacità, altriche si sono affacciati per la prima volta sul podio della “piscina più bella del mondo” come ama definirla Federica Pellegrini (enon solo) e anche chi, nonostante il tempo che passa inesorabile, ha avuto la determinazione di riassaporare il gusto della medaglia agli Italiani.
Non fa a tempo a sbarcare da Glasgow che ci regala la prima soddisfazione con la prima medaglia made in Puglia della manifestazione con Elena di Liddo, che nei 50 farfalla vince in 26.47 e regola l’avversaria di sempre, la bolognese Ilaria Bianchi. Nella stessa distanza, per la categoria Juniores primo squillo importante per la foggiana Rita Maria Pignatiello, la sedicenne tesserata per il Centro Nuoto Foggia è bronzo con il tempo di 27.24, prima medaglia italiana assoluta per il team dauno che conferma il buon lavoro del suo allenatore Antonio Cetta che a distanza di otto anni porta nuovamente una delfinista ai vertici giovanili nazionali dopo Michela Ferrantino che vinse il bronzo ai Criteria di Riccione.
Punta di diamante della Nazionale Italiana giovanile di Walter Bolognani, la barese Maria Ginevra Masciopinto, tesserata con la salentina Fimco Sport ma di stanzia nella piscina Nuotopuglia di Bari, vince loro nella sua prima gara romana, nei 100 stile libero,con il crono di 55.90.
Primo squillo di tromba di Marco de Tullio, della Sport Project ed allenato da Daniele Borace, che nei 400 stile libero è oro Juniores con il tempo di 3.49.92, unico atleta di tutte le categorie sotto la soglia del 3.50, che riceve indirettamente i complimenti per i suoi risultati da un grande del movimento natatorio italiano, quel Gabriele Detti fermo ai box per un infortunio che ha pregiudicato tutta la stagione estromettendolo da ogni competizione nazionale ed internazionale.
Sempre presente sul podio romano Michele Sassi dell’Aquarius Piscina Canosa che, diretto dal suo coach Fabrizio Addamiano, è argento nei 200 farfalla, fermando il crono a 2.01.38, alle spalle del “fenomeno” Federico Burdisso, mentre si ripete con il suo secondo bronzo in carriera Rita Maria Pignatiello nei 100 farfalla chiudendo in 1.01.37 a 13 centesimo dall’argento.
La medaglia della determinazione la vince sicuramente Manuela Mendolicchio, del Cus Bari, allenata da Dario Giannone e Mario Pellegrino, uno splendido oro nella sua gara preferita, i 200 ranavinti in 2.29.19, gara in cui ha messo tutta la sua voglia di vittoria, considerando che la ventunenne barese da due anni vive, nuota e studia in California, cessando l’attività agonistica a marzo, per cui questo oro è figlio di una preparazione creata a distanza con i suoi allenatori e soprattutto da un mese e mezzo di allenamenti pesanti in acqua e fuori non appena sbarcata in Italia post fine del college.
Nei 200 metri stile libero Maria Ginevra Masciopinto, sotto gli occhi del suo allenatore Michele Giardino, vede sfumare negli ultimi 10 metri la vittoria e si deve accontentare di un ottimo bronzo chiuso con un tempo di tutto rispetto, 2.01.44, mentre negli 800 stile libero maschili Marco de Tullio impone il suo passo a tutti vincendo la seconda medaglia d’oro con il crono di 7.58.60.
L’ha sfiorata più volte, nonostante la giovane età, classe 2003, ma finalmente è riuscita a vincere il bronzo nei 200 farfalla la tarantina Fabiana d’Ambrogio, tesserata per la Mediterranea Nuoto di Grottaglie ed allenata da Romolo Mancinelli e Arcangelo Marcianò, terza con il tempo di 2.16.19.
Era tra i sicuri protagonisti di questi campionati, condizionato da un’indisposizione fisica che ne ha minato la preparazione, ai margini del podio 200 e nei 50 dorso, Giulio Ciavarella della Pentotary Foggia, si riscatta l’ultima giornata, per la gioia del suo coach Mario Ciavarella, vincendo i 100 dorso in 55.80, un centesimo meglio del suo avversario Alessandro Baffi. Una vittoria che ripaga il periodo sfortunato e che è un punto di ripartenza per la prossima stagione agonistica.
Nei 50 stile libero Maria Ginevra Masciopinto sale sul secondo gradino del podio vincendo l’argento con il tempo di 25.90 con un’ottima prestazione cronometrica che la pone ai vertici delle graduatorie nazionali giovanili per questa stagione.
Ma la serata romana dell’ultima giornata di gare riserva ancora molte piacevoli sorprese per i nostri colori, iniziando dal “solito” Marco de Tullio che è medaglia d’argento nei 200 stile libero con il crono di tutto rispetto di 1.50.16, beffato da Federico Burdisso che in corsia “0” parte come un razzo facendo gara a sé e fermando il tempo su 1.48.95.
Nei 400 misti femminili arriva una bellissima medaglia di bronzo, grazie alla caparbietà di Irene Lacriola che torna su di un podio italiano dopo ben 7 anni di assenza, la venticinquenne barese tesserata per la Payton Bari ed allenata da Zbiniew Zywicky riesce in un’impresa di altri tempi, considerando che in questi anni si è dedicata alla studio ( è laureata in fisioterapia all’Università di Bari) ed aveva smesso di gareggiare per due anni, una medaglia che la ripaga dei grandi sacrifici e che è di esempio per tutti i giovani nuotatori che si affacciano al mondo dell’agonismo.
Con Irene condivide team, coach ed allenamenti Francesca Aurora Miolla, che sboccia all’improvviso in una calda serata romana andandosi a prendere un preziosissimo oro nei 400 misti Cadette, con il tempo di 4.53.21, lasciando le avversarie ad oltre 4 secondi.
Con una formazione è composta da due Juniores, Elisa Mele del 2002 ed una al primo anno, Chiara Tarantino anno 2003 e due Categoria Ragazzi Erika Gaetani e Maria Letizia Piscopiello, le atlete di Gianni Zippo e Mauro Borgia coach dei Nuotatori Pugliesi, vincono la un bellissimo oro nella 4×100 mista ottenendo anche il nuovo record regionale assoluto abbassandolo di ben 8 secondi,
Un campionato Italiano che ha consegnato alla nostra regione ben 16 medaglie (oro ori, tre argenti e cinque bronzi) e che portano il bottino totale , compreso i Categoria Ragazzi che hanno gareggiato la scorsa settimana, ad un totale di 28 medaglie, ponendo la nostra regione ai vertici nazionali; con, ciliegina sulla torta, la convocazione ufficiale di Marco de Tullio ai Giochi Olimpici Giovanili 2018 che si terranno a Buenos Aires in Argentina dal 10 al 16 ottobre prossimi, traguardo ancora più prestigioso in relazione alla qualità delle sue prestazioni tecniche che hanno determinato la sua chiamata entrando a far parte di un numero ristretto di atleti selezionabili dal CONI (solo 5 atleti tra maschi e femmine), con colleghi già affermati anche in Nazionale assoluta come Anna Pirovano, Thomas Ceccon, Federico Burdisso e Johannes Calloni.
Complimenti a tutto il movimento natatorio da parte del Presidente Nicola Pantaleo che a nome del Comitato Regionale ringrazia gli atleti, i tecnici, le società e tutte le famiglie che supportato la nostra Federazione augurando a tutti Buone Vacanze!
Stefano Palazzo
Responsabile Comunicazione
Settore Nuoto Aginistico