Leggiamo sui giornali di una possibile volontà di Emiliano di ignorare quanto deliberato dall’ANAC, in seguito ad un nostro esposto, in merito all’incompatibilità della carica di sindaco di Manfredonia con quella di Presidente del consorzio ASI di Foggia. Se tali notizie fossero confermate ci troveremmo di fronte all’ennesimo tentativo dell’ex magistrato Emiliano di ignorare deliberatamente quelle regole che per primo dovrebbe cercare di far rispettare e che, stando a quanto ricostruito dalla stampa, almeno al prefetto in pensione Nunziante starebbero ancora a cuore.” Lo dichiara la consigliera regionale M5S Rosa Barone che nel settembre 2017, insieme ai consiglieri comunali M5S del Comune di Manfredonia, Fiore e Ritucci, inoltrò la richiesta di parere all’ANAC sulla possibile inconferibilità dell’incarico nell’ASI di Foggia, al sindaco Riccardi.
“Sin dal primo momento – prosegue Barone – abbiamo messo a conoscenza Emiliano di quanto richiedevamo, lo abbiamo sollecitato anche quando a maggio l’ANAC ci ha dato ragione sull’inconferibilità dell’incarico di presidente del Consorzio al sindaco di Manfredonia e lo abbiamo sollecitato, in ultimo, lo scorso 9 luglio con una missiva. Non abbiamo mai ricevuto risposta. Abbiamo chiesto una rimozione immediata di Riccardi che, tuttavia, non è mai avvenuta; riteniamo che i vertici di un ente importante come l’ASI di Foggia debbano essere nominati sulla base dei curricula pervenuti, dei meriti e della professionalità e non seguendo logiche di spartizione di poltrone tra i partiti.”