SAN SEVERO – “Chi, dopo aver depauperato il Di Sangro, lo commissarierà illegittimamente, dovrà risponderne alle Autorità: è l’ennesimo danno arrogante del finto bene comune di questa sinistra cittadina”. Il capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia, Francesco Stefanetti, analizza così lo stato di salute del glorioso ente morale di San Severo, intitolato al principe Raimondo Di Sangro, teatro di ripetuti abbandoni dei consiglieri di amministrazione.
CDA, 4 ABBANDONI IN POCHE ORE | “In questi anni la maggioranza di Francesco Miglio – osserva Stefanetti – ha dato al Di Sangro la peggiore gestione della storia. Nello scorso Consiglio comunale, assieme ai consiglieri di opposizione Florio L., Caposiena, Buca, Manzaro e Cantoro, abbiamo denunciato forti deficit di trasparenza, oltre alle perplessità sulle ragioni delle dimissioni di Pino Pistillo dalla presidenza dell’ente”.
Mentre l’opposizione in Aula tuonava contro la gestione del Di Sangro, Michele Gagliardi e Antonio Ciavarella protocollavano le proprie dimissioni dal consiglio di amministrazione, seguiti a ruota da Fabrizio Mascia. “Fatichiamo a credere che ci siano ragioni personali alla base di ben 4 abbandoni – commenta il consigliere meloniano – mentre non ci è difficile ipotizzare che dietro ci siano gravi problematiche gestionali”.
LA PROPOSTA DI MIGLIO È ILLEGITTIMA | Ora il sindaco Miglio chiede al Consiglio comunale di dichiarare decaduto il cda del Di Sangro, per procedere alla nomina discrezionale di un commissario. “A parte che quel cda fu nominato proprio da Miglio – ricorda Stefanetti – ma ad oggi non conosciamo le ragioni chiare delle 4 dimissioni concomitanti e riteniamo non sia compito del Consiglio sciogliere l’organo di gestione del Di Sangro. Statuto alla mano, potremmo farso solo in presenza di “..gravi irregolarità nella gestione..” e con “..adeguata motivazione..”: ma dovremmo prima conoscere la verità documentata, e non ne abbiamo traccia. Sciogliere il cda in questa situazione sarebbe un abuso di competenza da parte del Consiglio comunale, non basta che lo chieda il sindaco. Scelgano: o documentano le gravi irregolarità o li denunciamo”.
FDI, PRONTI A DENUNCIARE CHI VIOLA LEGGE | Fratelli d’Italia propone quindi la sostituzione dei consiglieri dimissionari, secondo quanto previsto dallo statuto del Di Sangro all’articolo 5, comma 6. “Chiediamo a Miglio e la sua maggioranza – fa sapere Stefanetti – che l’accapo venga ritirato, così come formulato, e si proceda secondo legge. Viceversa, assieme ai colleghi consiglieri Florio L., Caposiena, Buca, Manzaro e Cantoro denunceremo agli organismi preposti chiunque parteciperà ad una votazione palesemente illegittima. Non ci abitueremo mai abbastanza alla arroganza di questo finto ‘Bene Comune’ di Miglio, capace di arrecare danni alla comunità attraverso evidenti fallimenti politici ed amministrativi di una sinistra trasformista, mascherata da civismo”.