“Mentre in Consiglio regionale si discute di mancata applicazione della Legge 194, in Puglia il calo demografico è sempre più allarmante, fotografato dagli ultimi dati Istat: 33.191 nuove nascite nel 2014, 30.033 nel 2017. Con la popolazione ridotta di oltre 28mila unità nello stesso periodo. Il combinato disposto tra precarietà, paura per il futuro, disoccupazione, carenza o assenza di politiche di sostegno efficaci e incisive stanno producendo un’emergenza drammatica, ma della quale manca la consapevolezza della sua gravità e dimensione. Il Forum delle Associazioni Familiari, che da anni sollecita e suggerisce sgravi fiscali, e una serie di interventi mirati per giovani coppie e per contrastare la denatalità, continua a predicare nel deserto, nell’indifferenza generale. Si va avanti semplicemente per slogan, e con piccoli pannicelli caldi che non agiscono né nell’immediato, né nel medio e lungo periodo. Ma se non si riesce a incidere adesso, nel presente, è il futuro della Puglia e dell’Italia a essere compromesso. E siamo vicini al punto del non ritorno”./comunicato