La sostanza sequestrata, una volta lavorata e immessa sul mercato, stando alle tabelle ministeriali avrebbe superato le 48.000 dosi singole, per un valore al dettaglio di circa 250.000 euro.
Nella serata di mercoledi scorso i Carabinieri della Stazione di San Marco in Lamis hanno tratto in arresto Fulgaro Tommaso, cl. ’65, allevatore e noto pluripregiudicato del posto, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica di Foggia.
Fulgaro è ritenuto responsabile di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Lo scorso 5 ottobre, infatti, gli stessi Carabinieri avevano trovato, tra la fitta vegetazione di una masseria abbandonata in località “Bosco Rosso” di San marco in Lamis, un’ ampia piantagione di marijuana, sequestrando di 120 piante di cannabis.
Le successive indagini hanno consentito di appurare come l’indagato, appropriatosi di fatto di quel terreno, sia stato l’artefice della piantagione, fornita di tutti gli strumenti per l’irrigazione ed il confezionamento dello stupefacente. Ogni pianta, infatti, era dotata di un proprio gocciolatoio telescopico.
La sostanza sequestrata, una volta lavorata e immessa sul mercato, stando alle tabelle ministeriali avrebbe superato le 48.000 dosi singole, per un valore al dettaglio di circa 250.000 euro.
Il Fulgaro, al termine delle operazioni di rito, è stato condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.